CIVITANOVA MARCHE - Raiz (voce) e Fausto Mesolella (chitarra) sono i componenti del progetto Dago Red in scena al Teatro Cecchetti mercoledì 13 maggio. L'obiettivo: abbattere i confini tra generi, rileggere i classici della canzone napoletana, aprendoli alla contaminazione con l'estero. Ad accompagnarli in questo viaggio Marco D'Amore: a lui il compito di amalgamare le note di Raiz e Mesolella alla grande tradizione teatrale napoletana.
La narrativa e il canto. Il passato e il presente, sul medesimo palco. Oltre i limiti dello spazio geografico, o geopolitico e fisico. Oltre l’insulto di chi una volta era marinaio e s’imbarcava per i continenti portando nella sacca un destino da ricreare e tanta fame. È l’istinto che sta dietro le quinte e nelle vene di Dago Red: prima un album, uscito pochi mesi fa, oggi un concerto. Complici di uno studio che muove dalle origini dell’arte del Sud e arriva lontano.
Non snaturandosi bensì moltiplicando verbi, azioni, emozioni, immagini. Disco che trova la sua origine nell’omonima collezione di racconti scritti dall’italo-americano John Fante e pubblicati negli anni Trenta del Novecento.