CIVITANOVA MARCHE - Appuntamento per sabato 9 maggio alle ore 21.30 con lo spettacolo liberamente ispirato alle Litanie Lauretane dove, in particolare, la Madonna è invocata con l’appellativo di “Rifugio dei Peccatori”.
Il peccato come handicap, problema di condotta, lo stonato essere fuori misura nel senso del troppo o del troppo poco, sempre comunque del non abbastanza. Non allinearsi come dato di fatto, senza giudizio: i movimenti coreografici sono l’enunciato dell’imperfezione. Autoironia. Esame di coscienza in cui è il corpo a confessare.
Due figure dai movimenti febbrili tentano a lungo di disciplinarsi compiendo una serie di azioni sincroniche, in assenza di suono.
Fabio Ciccalè