PORTO SANT'ELPIDIO - Un titolo di grande efficacia, per un evento che stimolerà un'ampia - e si spera costruttiva - discussione a Porto Sant'Elpidio e nel resto del territorio. “Il tema del fine vita in uno Stato di diritto: scelte limiti, criticità”, infatti, è l'iniziativa che si terrà sabato 10 ottobre, a partire dalle ore 16 al Diamond Palace di LoriBlu, nei pressi dell'ingresso dell'autostrada A14.
Sospensione dell'idratazione e della alimentazione artificiali, testamento biologico, eutanasia: saranno questi gli elementi che verranno affrontati dai relatori invitati e dai cittadini presenti. Al saluto delle autorità, farà seguito l'introduzione di Milena Corradini, tra le organizzatrici del convegno, realizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura di Porto Sant'Elpidio e l'Università del Tempo Libero della stessa città rivierasca.
Subito dopo le riflessioni sulla libertà di scelta e sulle responsabilità da parte di Beppino Englaro, padre di Eluana, e di Mina Welby, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, interverranno anche Liuva Capezzani, coordinatrice della Società Italiana di Psico-Oncologica Marche (“Sulla consapevolezza e la dignità del fine vita: cosa raccontano le persone con patologia neoplastica. Riflessioni di uno psicologo”), Patrizia Caporossi, filosofa e storica delle donne (“Il senso della vita. La dimora del sé”), Vincenzo Saraceni, ordinario di Medicina Fisica e Riabilitazione presso La Sapienza, past president dell’Associazione dei Medici Cattolici Italiani (“Sofferenza e dignità umana”), Bruno Andreoni, medicochirurgo, direttore della Divisione di Cure Palliative e Terapia del Dolore dell’IRCCS Istituto Europeo di Oncologia (“La pianificazione anticipata delle cure condivisa con la persona malata”). Previsto anche l'intervento di Raffaella Pannuti, Presidente nazionale dell’associazione ANT Onlus.