PORTO SANT'ELPIDIO - Sono partite lo scorso 10 giugno e proseguiranno per tutto luglio le colonie estive organizzate dalla Parrocchia San Pio X e dal Comune di Porto Sant’Elpidio. 420 i bambini e i ragazzi, dalla prima elementare alla terza media, che, divisi in gruppi, si alternano in attività ludico ricreative che si svolgono in oratorio, piscina, pineta e al mare.
Laboratori, corsi di decoupage, perline, Art Attack, passeggiate, gite fuori porta, escursioni, giochi all’aperto e tanto mare: sono queste le principali attività di intrattenimento e socializzazione organizzate dalla parrocchia. Un vero successo di presenze e adesioni grazie dovuto all'organizzazione del servizio e alla capacità di coinvolgimento degli organizzatori e dei sette volontari del servizio civile che supervisionano e controllano i partecipanti.
Per garantire la riuscita del servizio, il Comune ha messo a disposizione il servizio trasporto, totalmente gratuito, per trasportare i partecipanti da una destinazione all’altra nel corso delle giornate. Il pullman mette anche a disposizione un servizio extra (dietro pagamento di un piccolo contributo) che permette di andare a prendere i ragazzi direttamente a casa e riportarli una volta terminata la giornata. Inoltre l’Ecoelpidiense e i ragazzi impegnati nel progetto del servizio civile “Pensieri Verdi” provvedono alla pulizia giornaliera della spiaggia e degli altri luoghi che ospitano le colonie.
“Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento - ha detto don Andrea - all’amministrazione comunale per la collaborazione prestata. Il Comune ha infatti garantito il trasporto gratuito dei ragazzi, ha messo a disposizione i volontari del servizio civile e ha elargito un contributo per l’organizzazione delle colonie che stanno riscuotendo un grande successo e una folta partecipazione”.
“Auguro ai ragazzi - ha aggiunto il sindaco Nazareno Franchellucci - di vivere questa esperienza con spensieratezza e in un clima di gioia. L’Amministrazione è sempre al fianco delle giovani generazioni perché crediamo nell’importanza di garantire la giusta attenzione e cura ai nostri ragazzi”.