PORTO SANT'ELPIDIO - “A tutt’oggi i prelievi effettuati nei punti di campionamento delle acque marine risultano negativi: ovvero la qualità delle acque è 'eccellente', come da dicitura ministeriale". Parola dell'assessore all'Ambiente Annalinda Pasquali che, a seguito delle numerose richieste di informazione pervenute agli uffici del Comune, relative allo stato delle acque del mare elpidiense, tranquillizza tutti.
"L’ultimo controllo - dice - è stato fatto lo scorso 22 giugno e l’Arpam non ha segnalato alcuna irregolarità, come ciascun cittadino può verificare sul sito del Ministero della salute www.portaleacque.salute.gov.it. Su ogni spazio d’acqua, infatti, ci sono punti prelievo dove l’Arpam effettua con regolarità le campionature da maggio a settembre, secondo il calendario stabilito dalla Regione”.
Tutti gli anni, per obbligo di legge (legge 116 del 2008), la Regione delimita le acque di balneazione, cioè quelle dove è possibile fare il bagno in tutta sicurezza da quelle in cui è vietato. Tale norma stabilisce anche i divieti temporanei e permanenti. Alla luce di ciò tutti i sindaci delle città costiere, prima dell’inizio della stagione balneare, devono emettere un’ordinanza, individuando le aree di non balneazione per la stagione in corso.
“Attualmente - conclude l'assessore - a Porto Sant’Elpidio è vietata la balneazione solamente dalla foce del fiume Chienti fino a circa 600 metri a sud. Pertanto questa ordinanza rientra negli atti dovuti e non è per fatti estemporanei accaduti recentemente nella città limitrofa (Civitanova Marche, ndr)”.
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