MONTE URANO - Non è facile per un piccolo cinema di paese sopravvivere all'impietosa concorrenza dei colossi della grande distribuzione. Lo è ancora meno quando il piccolo cinema in questione si ostina a proiettare pellicole “impegnate”. La moria di sale di proiezione che una volta punteggiavano i centri storici di paesi e città e che oggi si vedono costrette ad abbassare per sempre la saracinesca sono l'emblema di questa crisi. Ma, per fortuna, c'è chi non si arrende e, anzi, rilancia.
Così, con “Janis” (di Amy Berg, Usa 2015), documentario in prima nazionale sulla vita Janis Joplin, giovedì 8 ottobre riparte una nuova stagione del Cinema Arlecchino di Monte Urano. Venerdì, sabato e domenica sarà invece proiettato il film di Claudio Caligari, candidato italiano agli Oscar 2016 come miglior film straniero, “Non essere cattivo”.
Documentari e film impegnati all'Arlecchino, fin qui niente di nuovo. E invece una novità c'è, ed è pure grossa. Da quest'anno, infatti, a dirigere la sala non sarà più Giometti Cinema. Dopo oltre dieci anni di collaborazione con il Comune, il testimone passa a MaxMan che già si occupa con successo della Sala degli Artisti di Fermo.
Un cambiamento che si ripercuoterà anche sulla programmazione dell'Arlecchino: se da un lato, infatti, resta confermata la rassegna di cinema d'essai del mercoledì, dall'altro saranno organizzate proiezioni diurne per le scuole, con l'obiettivo di sensibilizzare fin da piccoli i giovani studenti a tematiche importanti (nell'immediato è in programma la proiezione del film d'animazione a tema ambientalistico “Il bambino che scoprì il mondo”, distribuito dalla Cineteca di Bologna, ndr). La ricerca della particolarità sarà garantita anche per le proiezioni del weekend che vedranno susseguirsi titoli introvabili nei multisala.
“E' un nuovo inizio – ha detto il sindaco Moira Canigola durante la presentazione della programmazione – che ci dà la spinta per fare del Cinema Arlecchino il punto centrale della cultura e della vita di Monte Urano. Ci proveremo, anche collaborando con realtà importanti di questo territorio (la proiezioni di “Janis” è realizzata in collaborazione con TAM Tutta un'Altra Musica, ndr)”.
A garantire continuità con la precedente gestione sarà Vito Lauri, di Giometti Cinema. “L'impegno – ha spiegato – è di garantire la stessa qualità con una nuova professionalità. Saranno proposte pellicole di qualità con contenuti alternativi che difficilmente si trovano nei circuiti delle grandi distribuzioni. A differenza di quanto si pensa, c'è una forte richiesta di questo genere di film; per questo cercheremo di soddisfare al meglio questa esigenza”.
Francesca Pasquali
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