SANT'ELPIDIO A MARE - E' partito il conto alla rovescia per la “FAIMarathon”, la manifestazione promossa dal Fondo Ambiente Italiano per valorizzare il territorio italiano e quest’anno dedicata alla scoperta delle tracce medioevali di Sant’Elpidio a Mare. FAIMarathon: “Le donne i cavallier’: l’arme gli amori” è il titolo dell’evento che si terrà domenica 16 ottobre. I giovani del FAI proporranno una loro speciale selezione delle bellezze nascoste di Sant’Elpidio a Mare, grazie a itinerari da percorrere liberamente - senza punti di partenza o arrivo, per intero o solo in parte, da soli o in compagnia - con l’apertura, in alcuni casi straordinaria, di luoghi che si “celano” ai nostri occhi nella vita quotidiana: palazzi, chiese, teatri, giardini, cortili, spesso inaccessibili al pubblico, a volte poco conosciuti oppure appena restaurati.
In tutto saranno nove i beni aperti al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Nel corso della giornata sarà possibile visitare le sedi della Nobile Contrada San Giovanni, della Contrada San Martino, della Contrada Cavaliera Sant'Elpidio e della Magnifica Contrada Santa Maria, la Perinsigne Collegiata di Sant'Elpidio Abate (dalle 13 alle 18), la Torre Gerosolimitana, la Chiesa di Sant'Agostino Nuovo, la Chiesa del SS. Sacramento, la Chiesa di San Filippo Neri e l'oratorio. Per l’occasione sarà, inoltre, prevista un’apertura straordinaria di Palazzo Mallio - Fratalocchi (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) riservata agli iscritti FAI e a coloro che decideranno di iscriversi nel corso della “FAIMarathon” ad una quota vantaggiosa.
Gli Apprendisti Ciceroni® (studenti della scuola media “Bacci” e dell'Iiss “Urbani”) guideranno i visitatori alla scoperta dei suddetti beni attraverso visite guidate d’eccezione. Sono previste, inoltre, visite guidate per bambini dell'asilo e delle scuole elementari, appositamente studiate e organizzate dai volontari FAI. La novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che per la Torre Gerosolimitana e la Perinsigne Collegiata sono previste visite guidate anche in inglese. L’evento è organizzato dal Gruppo FAI Giovani di Fermo con il patrocinio del Comune di Sant’Elpidio a Mare e la collaborazione della Delegazione FAI di Fermo.
Tante le iniziative collaterali alla FAI Marathon: l'apertura straordinaria della mostra "Hoc eventum portentuosum - Le pietre di Santa Croce tra cielo e terra", organizzata dall'Associazione Santa Croce (durante la giornata sarà tenuta aperta la sede associativa in corso Baccio che potrà essere visitata); l'Ente Contesa del Secchio metterà in mostra l'allestimento “Sant’Elpidio, la Città della Contesa” dedicato alla storia della Contesa del Secchio; le Contrade e l'Ente Contesa proporranno scene di vita quotidiana all'interno del Centro Storico. A conclusione della mattinata in piazza Matteotti sarà allestita una dimostrazione dell'uso dell'arco storico, mentre a fine serata verrà organizzato un corteo storico con una piccola rievocazione della contesa del Secchio.
"L’evento - spiega Lucrezia Angelini, responsabile del Gruppo Fai Giovani di Fermo - si inserisce all’interno di una campagna molto più grande del FAI utile a raccogliere fondi per i prossimi restauri. Sant’Elpidio a Mare è un borgo pieno di ricchezze architettoniche riconducibili al periodo medievale. Il tema scelto per la FAIMarathon si riferisce proprio a quel periodo. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento".
"E’ un onore - dice l'assessore alla Cultura Stefania Torresi - essere tra le 150 città d’Italia che il 16 ottobre saranno protagoniste della FAIMarathon. Sant’Elpidio a Mare sarà in grado di offrire una buona accoglienza ai tanti visitatori che giungeranno nel nostro comune".
"Sant’Elpidio a Mare - conclude Patrizia Cirilli Marini, capo-delegazione FAI di Fermo -è uno dei borghi più belli del Fermano, pertanto siamo lieti di allestire qui la quinta edizione della FAIMarthon. Vogliamo una famiglia sempre più numerosa e partecipe nel valorizzare il nostro bellissimo territorio ricco di patrimoni artistici di inestimabile e sorprendente valore".
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