PORTO SAN GIORGIO - Quarant'anni passati, con il loro luna park, a dare allegria e divertimento alla città e ai suoi abitanti. Per celebrare questo importante anniversario alcuni componenti della famiglia Carbonini sono stati ricevuti in Comune dal sindaco Nicola Loira e dall'assessore al Turismo Catia Ciabattoni
Nel corso dell'incontro, Ruggero Nadir Carbonini ha ripercorso le principali tappe della famiglia, di origini venete e con radici in Emilia Romagna, Umbria e Toscana. Le vicende di cinque generazioni di giostrai sono racchiuse nel volume donato al primo cittadino, dal titolo “Il mio carrozzone”, insieme ad una targa (contraccambiata con una dal sindaco) ricordo e ad una pergamena. Dieci le famiglie al lavoro nel luna park, con circa trenta persone impegnate.
“Grazie al sindaco", ha aggiunto Carbonini. "Nel nostro lavoro non capita tutti i giorni tale riconoscenza. Questi quarant'anni trascorsi insieme, anche se solo per brevi periodi, ci fanno sentire parte integrante di questa città, perché il nostro tempo di vita in questo periodo lo viviamo qui a Porto San Giorgio. Vi potrà sembrare strano ma per noi giostrai diventa anche la nostra città, la nostra casa”.
Il luna park sarà presente fino ad agosto sul tratto sud del lungomare Gramsci. All'incontro hanno partecipato Lewis, Ruggero Nadir, Donatella, Mauro, Natale e Maurizio Carbonini.
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