FERMANO - In occasione della Giornata Mondiale del Rene, giovedì 10 marzo, dalle 8.30 alle 12.30, vicino alla portineria dell'ospedale Murri sarà allestita una postazione informativa. Un medico e un infermiere saranno a disposizione per dare informazioni sui temi di prevenzione delle malattie renali. All’ospedale di Amandola saranno gli infermieri a fornire chiarimenti e prenotare, se necessario, controlli gratuiti con il nefrologo. Entrambe le iniziative, realizzate grazie all'impegno volontario di medici e infermieri, rientra nella campagna di prevenzione “Malattie renali e bambini”, promossa dalla Società Italiana di Nefrologia e dalla Fondazione Italiana del Rene.
I reni svolgono un lavoro silenzioso ma importante; purtroppo quando si ammalano non è facile accorgersene. Le cause più comuni che portano all'insufficienza renale sono il diabete e l'ipertensione arteriosa: il 72% dei dializzati nel mondo sono infatti pazienti diabetici e/o ipertesi. Il diabete si complica con il danno renale nel 40% dei casi. Ma prevenire è possibile: controllare bene il diabete e la pressione arteriosa può significare bloccare l'evoluzione del danno renale verso la dialisi, migliorando la prognosi cardiovascolare (chi soffre di reni spesso soffre di malattie cardiache).
A fine 2015, nell'Area Vasta 4 erano 115 i pazienti in trattamento dialitico extracorporeo, 21 quelli in trattamento domiciliare peritoneale, 49 i trapiantati renali e 22 i pazienti seguiti presso l'ambulatorio Malattia Renale Avanzata (MaReA) prossimi al trattamento dialitico. Si stima che entro la fine di quest'anno saranno 2 milioni e mezzo i pazienti in dialisi cronica nel mondo, di cui più di 50 mila in Italia.
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