FERMO - L’Albero della Luce è il titolo dell'opera dell'artista Gabriele Ercoli che sarà svelata al pubblico sabato 30 maggio alle ore 18. Location dell'evento il Girfalco, dove sarà realizzata un’installazione-interpretazione del Cedro (a sinistra della fontana). Due gli interventi in programmai: il rivestimento dell’albero con nastri bimetallici e l’iscrizione sul prato di alcuni versi ispirati all’arbusto.
Un progetto - secondo l'autore - che vuole “trasformare in argento (luce)” tutta la grande struttura dell’albero con sottilissimi “laminati” e collocare una superficie specchiante a terra che lo rifletta capovolto, evocando così l’albero dell’origine (o della luce), sacro per eccellenza”.
"L’idea di intervenire sull’albero (naturale) - spiega Ercoli - vuole dialetticamente anche competere con l’albero simbolo dell’Expo (artificiale e impossibilitato a rigenerare), creare una tensione tra due polarità: quella milanese globale (spettacolare) e quella di Fermo globale (autentica) che segni il primato del territorio”.
Il M° Puschan Mousavi Maluani, a Fermo per il Concorso violinistico internazionale “Postacchini”, fornirà una sua interpretazione musicale dell’opera, alla quale hanno partecipato anche alcuni profughi ghanesi, scavando nella terra le lettere della poesia dedicata al Cedro, sulla cui sommità si notano i riflessi di luce curati da Nicola Cococcioni.
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