FERMO - Si è tenuto mercoledì scorso, a Fermo, il primo incontro ufficiale di avvio del progetto Eramus plus che vede coinvolte associazioni, scuole e istituzioni in un percorso di formazione e scambio di buone pratiche tra Italia e Spagna sul tema dell’integrazione. Tutto nasce sotto l’egida di Mus-e, la onlus che in Italia, e anche a Fermo, si occupa di favorire, attraverso l’arte, esperienze di reciproca conoscenza e scambio culturale tra alunni italiani e stranieri in quelle realtà scolastiche dove forte è la presenza di bambini immigrati.
Mus-e del Fermano, in particolare, opera nel contesto di Lido San Tommaso dove si registrano percentuali di alunni stranieri che sfiorano il 90%, con laboratori artistici gratuiti che coinvolgono tutte le classi della scuola “Salvadori”. L’idea del progetto europeo è stata proposta dalla FYME, l’analogo spagnolo di Mus-e Italia, fondazione intitolata all’ispiratore di Mus-e, il musicista Yehudi Menuhin, e attualmente presieduta da Enrique Baron Crespo, già presidente del Parlamento Europeo tra il 1989 e il 1992. I partner spagnoli sono, oltre a FYME, il Comune di Fuenlabrada, sobborgo di Madrid, l’Università Re Juan Carlos e due scuole elementari. Per l’Italia, oltre a Mus-e, ci sono il Comune di Fermo, il Conservatorio “G. B Pergolesi”, l’Isc di Sant’Elpidio a Mare, l’Isc Fracassetti Capodarco di Fermo, l’Associazione Mondo Minore.
A presentare il progetto è intervenuto Antonio Merino Collantes, referente della FYME che, supportato da Rita Costato Costantini, coordinatrice di Mus-e Italia, e Carlo Pagliacci, coordinatore di Mus-e del Fermano, ha illustrato i vari passaggi previsti nei trenta mesi di durata del percorso formativo: trasferte in Spagna di docenti e artisti italiani e viceversa, e un progetto condiviso tra le scuole che prevede la realizzazione di un'esposizione di elaborati realizzati dagli alunni e di prodotti audiovisivi sul tema delle comuni radici europee e dello scambio intergenerazionale.
A fare gli onori di casa l’assessore comunale alle politiche giovanili e alle politiche comunitarie, Alberto Scarfini, che ha salutato i rappresentanti dei vari partner: tra i presenti il presidente e il direttore del Conservatorio, Carlo Verducci e Massimo Mazzoni, i dirigenti scolastici Anna Maria Bernardini e Giocondo Teodori, Giacomo Sortino di Mondo Minore.