GROTTAMMARE - Due arresti e il sequestro di un chilo e mezzo di marijuana, di un etto di cocaina e di una pistola. Si è concluso così un controllo effettuato dalla Guardia di Fiananza di Ascoli Piceno presso il casello dell'autostrada di Grottammare. L'auto, su cui viaggiavano due fratelli di origine napoletana, S.U di anni 45 e S.G, è stata fermata per aver effettuato una "manovra pericolosa". Dai primi controlli è emerso che l'uomo alla guida era senza patente e che entrambii fratelli avevano precenti per reati legati al traffico di stupefacenti.
Da qui sono partiti maggiori approfondimenti eseguiti dal Nucleo di Polizia Tributaria e, nel corso dell’ispezione dell'auto, i militari hanno notato che gli sportelli della vettura erano fissati in modo "del tutto diverso da quello originario", il che ha fatto supporre un recente smontaggio.
Sul posto è stata quindi fatta intervenire l’unità cinofila della Compagnia di San Benedetto del Tronto. Ughel, il cane delle Fiamme Gialle, ha così ha fatto rinvenire, all'interno delle portiere, tredici involucri di cellophane con all'interno un chilo e mezzo di marijuana, due involucri di cellophane contenenti oltre cento grammi di cocaina, una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa e tredici proiettili dello stesso calibro.
Ad un primo esame, la cocaina è risultata di elevato grado di purezza e quindi da "tagliare" prima di essere immessa sul mercato. La droga complessivamente sequestrata avrebbe fruttato circa centomila euro. I due fratelli sono stati subito arrestati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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