ANCONA - Gli atleti paralimpici alla conquista del capoluogo. Nel weekend del 21 e 22 marzo, Ancona si tramuterà, per il decimo anno, nella capitale italiana dello sport per disabili. In programma sabato pomeriggio e domenica mattina sfide emozionanti con i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor Fisdir e Fispes al PalaIndoor della Fidal regionale e i Campionati Invernali di Lanci Fispes, validi anche quale prima tappa della Coppa Italia, nell’impianto sportivo comunale Italico Conti messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Ancona. Una “tripla” manifestazione organizzata dall’Associazione Sportiva e Culturale Anthropos di Civitanova Marche, grazie all’impegno del suo presidente Nelio Piermattei, alla collaborazione di Cip Marche, Fidal Marche, Protezione Civile, supporto delle Federazioni e di altri volontari, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale Dorica, della Provincia di Ancona e della Regione Marche.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta questa mattina alle 12 nella sala ex Consiglio comunale del municipio di Ancona con una larga rappresentanza di autorità istituzionali e rappresentanti sportivi di caratura regionale. A fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco Valeria Mancinelli che ha definito l’evento “una tradizione radicata in città e un’iniziativa di rilievo nazionale, grazie al grande lavoro dell’Anthropos, alla sinergia di tutti i soggetti coinvolti e alla presenza di strutture di primo livello ad Ancona”. Un concetto ribadito dai membri della giunta al suo fianco: l’assessore allo Sport Andrea Guidotti, che ha vinto un titolo italiano da allenatore di una squadra di pallamano composta da atleti sordomuti ed “entusiasta di garantire un valido supporto”, l’assessore alla Politiche Sociali Emma Capogrossi e l’assessore alla partecipazione democratica Stefano Foresi, che hanno ribadito la vicinanza del Comune allo sport per disabili.
L’Anthropos, associazione di spessore nazionale e internazionale per quanto concerne l’atletica paralimpica (nell’organico militano la campionessa paralimpica di Londra Assunta Legnante, il pluricampione del mondo e recente campione europeo ipc Ruud Koutiki, l’altro paralimpico e già campione europeo IPC Riccardo Scendoni) si presenterà ai blocchi di partenza con 18 atleti. Nella doppia veste di presidente dell’Anthropos e consigliere federale Fisdir, Nelio Piermattei organizzatore dei campionati dal 2013, ha aperto la carrellata degli interventi evidenziando la crescita d’interesse da parte di addetti ai lavori e degli sportivi: “Anche quest’anno siamo riusciti a raggiungere la soglia dei 220 iscritti con il supporto di una macchina organizzativa ben strutturata che nel week ad sarà presente sul campo di gara, per la gestione dell’evento, con oltre 30 persone tra volontari e dirigenti. L’attenzione per la nostra attività è sempre più alta e da tempo ha varcato i confini provinciali. Speriamo di essere bravi in tutti i passaggi organizzativi per mettere gli atleti nelle migliori condizioni ambientali e tecniche affinché diano il meglio e ottengano ottime performance”.
Tra gli altri iscritti anche volti noti e avversari di ottima caratura come Annalisa Minetti, Giusy Versace, Oxana Corso, Martina Cairoli e molti altri. Quasi 50 le società sportive coinvolte con tifosi e familiari al seguito per un indotto notevole di persone di tutte le età che trascorreranno l’intero fine settimana nel capoluogo.
Fondamentale il supporto del Cip Marche presieduto da Luca Savoiardi: “Se in passato parlare dello sport per disabili era quasi un’utopia, negli ultimi anni ha avuto luogo un’evoluzione in tal senso e ora si affronta l’argomento con cognizione di causa. Si può sempre migliorare, ma stanno nascendo anche nuove realtà autonome e l’interesse è maggiore”.
Fascino, curiosità e passione che però necessitano di un adeguato supporto economico secondo il presidente del Coni Marche Fabio Sturani: “La Regione si è impegnata a recuperare i soldi della Legge Regionale per lo Sport, ma ad oggi ancora non abbiamo avuto notizie concrete in tal senso – il commento - Senza risorse pubbliche lo sport marchigiano, compreso quello paralimpico subirà un contraccolpo. Il fine settimana ci regalerà due giornate intense grazie all’Anthropos e alla presenza di atleti importanti. Le tre medaglie alle Paralimpiadi di Londra ci hanno riempito di orgoglio e proprio da Londra dovremmo prendere spunto per una nuova cultura sportiva”.
Chi si batte per questo è il presidente della Fidal Marche Giuseppe Scorzoso: “Mi sforzo in tutti i modi di dar vita a un’integrazione più ampia tra atleti normodotati e disabili. Sprono sempre le società a inserire tesserati anche chi convive con disabilità. L’augurio è che nei Campionati Europei del 2016 possano convivere atleti normodotati e paralimpici con un master su invito”.
A rendere ancor più accattivante la due giorni dorica sarà la prima tappa della Coppa Italia di Lanci Fispes, come ha ricordato il portavoce nazionale e delegato regionale Fispes, nonché istruttore dell’Anthropos Simone Forani: “Le nostre discipline registrano 129 iscritti, 15 in più rispetto al 2014 nei lanci, ora attendiamo il sole. Sulla scia delle gare che si sono svolte a Londra, Lione e Swansea, per citarne alcune, avremo un alto tasso di agonismo e nomi altisonanti dell’atletica paralimpica. Atleti che sono ormai autentici “personaggi” in grado di dare voce al movimento”.
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