Potes da Porto San Giorgio a Fermo, i chiarimenti del direttore dell'Area Vasta 4

FERMO - L’applicazione di quanto previsto dalla normativa regionale (ultima DGR 139/2016) permette una serie di modifiche nel sistema dell’Emergenza Territoriale dell’Area Vasta 4. In primis la recente apertura della postazione medicalizzata del 118 di Sant’Elpidio a Mare con orario 8-20. La conseguente ridistribuzione del territorio consente lo spostamento della postazione medicalizzata di Porto San Giorgio verso le aree più interne. Le postazioni del 118, e quindi anche quella di Porto San Giorgio, infatti non devono essere intese come appartenenti ad un’unica realtà cittadina ma, al contrario, al servizio di un’intera area di competenza.

Dopo giorni di polemiche, il direttore dell'Area Vasta 4 Licio Livini prende la parola e spiega il perché e le conseguenze della decisione di spostare la Potes di Porto San Giorgio a Fermo. La nuova collocazione prevista all’interno del Pronto Soccorso di Fermo (orario 8-20) - si legge nel testo - comporterà tra l’altro una riduzione dei tempi di intervento per la maggior parte della popolazione che beneficia di questa postazione. Inoltre, l’equipe del 118 si troverà ad offrire il suo contributo, durante l’attesa di una chiamata sul territorio, al Pronto Soccorso di Fermo. Il tutto con il chiaro intento da un lato di incidere su una possibile riduzione dei tempi di attesa, dall’altro di offrire all’equipaggio del 118 l’opportunità di una pratica quotidiana all’emergenza con l’ovvio beneficio di migliorare poi la propria prestazione sul territorio. Infine, il nuovo assetto, in virtù della nuova una postazione medicalizzata h12 di Sant'Elpidio a Mare, permette anche il trasferimento diretto del paziente con infarto verso l’Emodinamica di Ascoli Piceno o di Macerata, con notevole vantaggio sui tempi di trattamento.

Inoltre occorre fare alcune valutazioni di carattere logistico/organizzativo: Fermo è l'unica anomalia regionale non avendo la Potes all'interno dell'ospedale di rete; l'apertura di Sant'Elpidio a Mare riduce notevolmente le uscite di Porto San Giorgio perché la maggioranza delle chiamate proviene dalla zona calzaturiera che sarà appannaggio di Sant'Elpidio a Mare; il contributo che l'equipe potrà dare presso il pronto soccorso di Fermo sarà di aiuto a tutti cittadini, compresi i sangiorgesi; già il contratto nazionale della Medicina Generale (cui fa riferimento in pratica il 118) e l'accordo integrativo regionale prevedono la collaborazione del medico 118 in pronto soccorso. Fatte le dovute considerazioni, che in sede di incontro con l’amministrazione comunale di Porto San Giorgio sono state ribadite - spiega Livini - su richiesta espressa del sindaco Loira, questa Area Vasta ha riconsiderato gli aspetti organizzativi e ridefinito che la Potes 118 in stand-by sosterà, nel periodo estivo, dalle 8 alle 20 e dalle 20 alle 8 presso il Presidio Territoriale di Porto San Giorgio (il resto dell’anno dalle 8 alle 20 presso il pronto soccorso dell'ospedale di Fermo e dalle 20 alle 8 presso il Presidio Territoriale di Porto San Giorgio).

L'attenzione dell'Area Vasta 4 per la zona costiera, nel periodo di maggiore flusso turistico (luglio-agosto), è dimostrata con la presenza in aggiunta di Ambulanze MSB (mezzo di soccorso di base) su Porto SanGiorgio e Porto Sant'Elpidio, oltre alla attivazione del servizio di guardia medica turistica su tutta la costa fermana.

Ultima modifica il Martedì, 24 Gennaio 2017 12:21

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