Dalla Tari, all'impianto di risalita, ai rifugiati: l'amministrazione Calcinaro inizia a progettare

FERMO - “Aprirete la piazza al traffico?”. Basta una semplice domanda e qualche malcelato imbarazzo traspare dalle facce dei nuovi assessori. Dal sì deciso di Mauro Torresi, che si dovrà occupare del commercio cittadino, alla faccia perplessa di Francesco Trasatti, che nella precedente esperienza amministrativa non è stato un sostenitore del“parcheggio in piazza”, al sindaco pacificatore Paolo Calcinaro che glissa la questione con un “vedremo”.

Non è né il posto né il momento per parlare di questo. Oggi si presenta la nuova giunta che, però, visti i variegati precedenti politici dei componenti, potrebbe avere qualche difficoltà a trovare una sentesi su diverse questioni. Si vedrà. Oggi, come detto, ci si conosce e si gettano le prime basi del cammino amministrativo.

A partire dal bilancio. Al momento di lasciare il suo incarico, il commissario di Fermo Vittorio Saladino aveva definito in salute le casse del Comune. Parere che trova solo in parte d’accordo il nuovo sindaco. “Quella del bilancio - ha detto - è una situazione ancora da verificare. Le varie voci vanno controllate una per una; ci sono manovre che possiamo fare, ad esempio attraverso i 2milioni 300mila euro di utili dell’Asite, che potremmo usare per abbassare la pressione fiscale e per ricontrattare i mutui”.

Tra i settori più in difficoltà c’è quello dei servizi sociali. “Abbiamo - ha spiegato il sindaco - gran parte dei servizi rivolti ai disabili finanziati ancora per pochi mesi. C’è la possibilità che la regione intervenga a breve mettendo a disposizione risorse in primis per il sociale. Da parte nostra, cercheremo di chiudere il bilancio di previsione 2016 entro luglio, cercando di dare le risposte necessarie nei tempi dovuti”.

Uno dei "leitmotiv" della campagna elettorale di Calcinaro è stato l'abbassamento della pressione fiscale, in particolare della tassa sui rifiuti. E ora? “Realizzeremo quanto detto - ha risposto - intervenendo sulle modalità di raccolta dei rifiuti, in modo da ridurre il costo del servizio e, di conseguenza, la Tari. Tra qualche giorno, nella zona dei Palazzi Santarelli partirà un nuovo metodo di raccolta differenziata, con isole ecologiche tecnologiche; potrebbe essere la chiave di volta per un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti”.

Argomento lavori pubblici: tra le opere in itinere c'è l’impianto di risalita i cui lavori dovrebbero essere suddivisi in due parti: la prima, che dovrebbe partire a giorni e che riguarderà la parte nord e coinvolgerà anche la Soprintendenza, e la seconda, relativa al resto del progetto esecutivo. Per quanto riguarda il nuovo asilo che dovrebbe sorgere a Sant’Andrea, Calcinaro ha fatto sapere che qualche giorno fa c’è stata l’aggiudicazione provvisoria dei lavori e che, subito dopo i controlli di rito, si procederà a quella definitiva.

Tema caldo, ormai da qualche mese, quello dell’immigrazione, con Fermo protagonista lo scorso aprile del raptus devastatore di un rifugiato politico. “Siamo per l’integrazione”, ha spiegato Mirco Giampieri, assessore alle politiche per l’immigrazione. “Nelle prossime settimane studieremo il modo per rendere i richiedenti asilo partecipi della vita della città, dando loro una vita decente”. A entrare nel dettaglio è stato il sindaco: “Quello dell’immigrazione è un tema di carattere nazionale, rispetto al quale un’amministrazione locale incide poco. Quello che si può fare è rafforzare la collaborazione con le realtà che si occupano di queste situazioni. Abbiamo a prescindere il dovere di accogliere, bisogna però vedere quanto questo territorio è disposto ad assorbire sia a livello di strutture che di amministrazione. La nostra città è in difetto di personale rispetto ad altre realtà che ospitano meno rifugiati. Il seminario è una struttura fantastica per l’accoglienza, mentre nutro qualche dubbio per Lido di Fermo, soprattutto se vogliamo dare a quella zona una connotazione turistica. Tra le ipotesi al vaglio c’è comunque quella di aprire un tavolo di lavoro intersettoriale tra ambiente, integrazione e lavori pubblici, per vedere se c’è possibilità di creare inserimenti lavorativi per queste persone, in modo che possano adoperarsi per la comunità che li ospita”.

Il primo consiglio comunale dell’amministrazione Calcinaro si riunirà venerdì 3 luglio. Tra le due liste di maggioranza è stato creato un coordinamento, con la nomina di una segreteria comporta da Rosy Canigola per Il Centro e da Nicola Pascucci per Piazza Pulita. Coordinatore della coalizione sarà Orlando Ramini.


Francesca Pasquali

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