FERMANO - Inaugurato da qualche giorno, l'Expo di Milano è considerato una vetrina imprescindibile per chi produce e vuole farsi conoscere. Una vetrina alla portata di pochi. Così gli altri, i tanti, si organizzano in altri modi. La Regione Marche, ad esempio, ha individuato cinque postazioni (una per provincia) dove le aziende potranno esporre i loro prodotti per tutta la durata dell'Expo. A Pesaro troveranno spazio le ditte del mobile, a Jesi quelle della meccanica, a Civitanova Marche quelle della casa e dell'arredamento, a San Benedetto del Tronto quelle dell'agroalimentare e dell'agroindustriale, a Porto Sant'Elpidio quelle della moda e delle calzature.
Queste ultime saranno ospitate nel cosiddetto “diamante”. L'edificio, che sarà inaugurato il 28 maggio, è stato costruito vicino al casello autostradale elpidiense e farà da contenitore a quaranta aziende del settore. Ogni ditta avrà a disposizione 15 metri quadrati per esporre ma non per vendere. Tra queste ci sono le otto imprese della rete Modart (www.modartitalia.com), nata su iniziativa della Cna provinciale di Fermo che, in occasione dell'Expo, organizzerà diverse iniziative per gli artigiani associati. A partire dalla vendita dei biglietti di ingresso per l'Expo a un prezzo di favore (21 euro), a un viaggio di due giorni (29 e 30 maggio) per visitare l'esposizione. Inoltre, la Cna nazionale darà la possibilità alle aziende di tutta Italia di esporre e vendere, per tutta la durata della manifestazione, le proprie eccellenze all'interno della sede della Cna di Milano (via Savona 52). Nello stesso luogo, il 24 giugno, saranno organizzati incontri tra acquirenti e imprese del settore alimentare.
Francesca Pasquali
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