Salvataggi, emergenze e non solo: conoscendo la Protezione Civile

FERMO - “Una realtà che opera costantemente e volontariamente, tutto l’anno, e non solo nelle attività che si vedono solo in situazioni di emergenza. Sono lieto che la Città abbracci la Protezione Civile”. Così il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro ha voluto salutare e presentare l’Open Day della Protezione Civile Comunale in programma nel pomeriggio di sabato 21 maggio alle ore 15.30 (prima alla sala conferenze delle Cisterne Romane e di seguito in Piazza del Popolo).

Una giornata per informare e far conoscere quanto il Gruppo Comunale fa, fra corsi di formazione, aggiornamento, addestramento. “Il Gruppo è stato protagonista negli ultimi anni di una crescita esponenziale da 10 a 50 unità di volontari – ha aggiunto l’assessore con delega alla Protezione Civile Ingrid Luciani. In questa occasione avremo anche l’opportunità di presentare il nuovo Piano di Emergenza e le linee direttrice seguite per la sua redazione”.

“Siamo cresciuti, siamo molto impegnati nella nostra mission – ha detto Francesco Lusek, responsabile Ufficio Protezione Civile, ovvero prevedere il soccorso e superare l’emergenza e vogliamo far parlare della Protezione Civile quando non c’è l’emergenza con la presenza di un ospite prestigioso, Robert Triozzi, newyorkese di origine, italiano di adozione, attuale comandante dello “United Nations Fire Rescue Development Program” che si occupa dei programmi di addestramento, sotto l’egida delle Nazioni Unite, rivolti ai vigili del fuoco e ai soccorritori degli stati colpiti da gravi catastrofi o conflitti armati”. “Il servizio della Protezione Civile è celere, puntuale e fatto da volontari animati da tanta passione”, ha aggiunto il Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Protezione Civile Alessandro Paccapelo.

“Per poter essere volontari è necessaria una spinta motivazionale seria e determinata” - ha detto Fabrizio Ioiò, coordinatore del Gruppo Comunale di volontari della Protezione Civile di Fermo. Il programma del 21 maggio prevede: alle ore 15.30 alla Sala Conferenze delle Cisterne Romane (dopo il saluto delle autorità) gli interventi di Cosimo Golizia (Presidente associazione professionale “European Disaster Manager” - Già Funzionario Ufficio Emergenze Dipartimento nazionale Protezione Civile) sul tema Il Disaster Management negli Enti locali”; Ingrid Luciani (assessore Lavori Pubblici e Protezione Civile), Alessandro Paccapelo (dirigente settore Lavori Pubblici, Protezione Civile) e Francesco Lusek (responsabile servizio Protezione Civile) su “L’evoluzione del Servizio Protezione Civile tra formazione e valorizzazione delle professionalità”. Al termine Robert Triozzi (comandante “United Nations Fire Rescue Development Program”) tratterà “L’addestramento dei soccorritori e l’importanza della standardizzazione”.

Alle ore 17 in Piazza del Popolo, Fabrizio Ioio’ (coordinatore volontari Gruppo Comunale di Protezione Civile) illustrerà gli equipaggiamenti e le strumentazioni tecnologiche per il soccorso. A seguire, alle ore 17.30 percorso giochi per bambini, distribuzione materiale informativo ed esposizione attrezzature (a cura della Segreteria organizzativa: Barbara Callarà e Ludovica Galeffi – Gruppo Comunale di Protez. Civile, gestione: Volontari Gruppo Comunale di Protez. Civile, Croce Rossa Italiana e Club Alpino Italiano). Stand gastronomico a cura dell’associazione “Amici di Piazza del Popolo”.

Nel tracciare un bilancio dell’attività fino ad ora, si può dire che il Servizio Comunale e il Gruppo dei Volontari sono riusciti a garantire una prontezza operativa nell’arco delle 24 ore portando a termine circa 400 interventi sul territorio comunale, 3 missioni di soccorso per emergenze di carattere nazionale, 5 attività di addestramento in ambito extraregionale e 4 a livello internazionale. A conferma della validità del lavoro svolto, i formatori della Protezione Civile fermana sono spesso invitati per seguire attività formative per soccorritori di altri Comuni, in altre Regioni ed anche a livello europeo.

E’ recente la convocazione di due istruttori fermani in uno stage di approfondimento operativo, tenutosi a Malta, insieme a esperti di 8 nazioni. Tra i progetti più importanti realizzati figurano l’allestimento del centro operativo comunale, la programmazione di iniziative per la diffusione della cultura di protezione civile nelle scuole e tra la popolazione, la creazione di squadre specializzate dotate di strumentazioni tecnologiche ed equipaggiamenti particolari, la realizzazione di piani formativi e aree di addestramento specifiche, l’inserimento in programmi di cooperazione internazionale.

Anche la Regione Marche ha voluto premiare il lavoro svolto assegnando alcune apparecchiature finalizzate a potenziare la dotazione per l’intervento in caso di sisma.

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