FERMANO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi in diverse località della provincia, i Carabinieri delle Compagnie di Fermo e Montegiorgio hanno concluso diverse attività investigative, denunciando più persone alla Procura della Repubblica di Fermo. In dettaglio:
- A Porto San Giorgio, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato un 32enne albanese, risultato destinatario di un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno in quel comune, emesso dal Questore di Fermo. Durante il controllo, effettuato sul territorio, l’uomo è stato rintracciato nonostante il divieto in vigore, motivo per cui è stato informato l’organo giudiziario competente per la valutazione dei successivi provvedimenti di aggravamento.
- Ancora i Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, a conclusione di un’indagine avviata a seguito della querela sporta dalla rappresentante legale di un ristorante, sito sul lungomare Sangiorgese, hanno denunciato due italiani di 47 e 48 anni, ritenuti responsabili di insolvenza fraudolenta. I due, dopo aver consumato una cena presso il ristorante Sangiorgese, avrebbero finto un problema con il loro sistema di pagamento, impegnandosi a saldare il conto (230 euro) per mezzo di un bonifico che in verità non è mai stato effettuato.
- A Monte San Pietrangeli, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 83enne italiano ritenuto autore, all’interno delle pertinenze della propria abitazione, di un incendio appiccato con la finalità di smaltire materiali di scarto, tra cui guaine in gomma e laterizi. L’azione, rivelatasi incontrollata, ha causato la propagazione delle fiamme su un’area di circa novanta metri quadrati con presenza di sterpaglie, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco al fine di evitare maggiori danni. Fortunatamente, l’episodio non ha causato feriti né provocato ulteriori situazioni di pericolo.
- Ancora a Monte San Pietrangeli, i Carabinieri hanno denunciato un 46enne italiano, che sottoposto a misura di detenzione domiciliare, ha violato le prescrizioni impostegli. L’uomo, infatti, durante un controllo eseguito dai militari presso la sua abitazione è stato trovato in compagnia di un soggetto gravato da precedenti di polizia, presenza non autorizzata secondo le condizioni della misura detentiva. L’irregolarità è stata immediatamente segnalata all’ Autorità giudiziaria per i provvedimenti di aggravamento di competenza.
Questi episodi, confermano la costante attenzione e l’operatività dell’Arma dei Carabinieri nel presidiare il territorio fermano con il fine di tutelare la comunità e prevenire i reati.