Fermana, a tu per tu con Ilario Iotti

CALCIO - La sua corsa in velocità è tornata a illuminare la fascia. Il terzino Ilario Iotti ha ritrovato la forma per esprimersi al meglio, dopo il lungo infortunio che ha seguito la rottura del crociato e l'intervento. Un periodo lasciato alle spalle, una riabilitazione lunga e la voglia di tornare in campo più forte di prima hanno permesso al giocatore gialloblu di potersi esprimere in campo con lo spirito di chi mangerebbe l'erba. A Vicenza l'occasione della gara, da parte della Fermana, è arrivata proprio su un cross in area servito da lui che era gi pronto per esultare, come conferma: "Quando ho messo in campo quella palla ci credevo, l'avevo già vista in rete - confida - Ora sto bene, cercherò di sfruttare questo momento pr dare tutto in campo e cercare di raccogliere con la squadra quanti più punti possibili per raggiungere il prima possibile la salvezza".

Il timore di una sua possibile assenza si era palesato nel corso della gara infrasettimanale col Gubbio, in cui, nonostante fosse stato tra i migliori in campo nel primo tempo, è rimasto negli spogliatoi alla ripresa, a causa di un fastidio: "Fortunatamente non era un problema di ginocchio, ma di tendine. Forse memore dell'intervento fatto, non me la sono sentita di rischiare, però, temendo che si trattasse ancora del ginocchio e ho fatto la scelta giusta perchè sabato stavo bene e ho potuto giocare".

La volontà resta quella di migliorarsi sempre e comunque, così è proprio Iotti ad ammettere: "Manca il gol, ma manca di più un gol di squadra che tutti vogliamo tanto e che può valere la salvezza. Sabato portare a casa un punto da Vicenza, in quel campo e con quella cornice, è stata una grande prova di carattere. Venivano da due o tre settimane buie quindi vale davvero tanto. Se ad inizio stagione mi avessero detto che ci saremmo trovati in questo periodo dell'anno con questa posizione in classifica, avrei firmato col sangue. E' vero che abbiamo fatto meno punti finora, rispetto all'andata, però abbiamo fatto tanti punti prima, quindi ci può stare. Ci vuole obiettività nelle cose. Il nostro pensiero attuale è di arrivare il prima possibile a 42 punti, poi vedremo perchè comunque non è facile. Ci sono gare importanti da affrontare, a partire dalla prossima, col Pordenone, una squadra che è stata costruita per vincere, mentre noi per salvarci, mi piace ricordarlo sempre. Pensiamo alla salvezza perché è un campionato strano, in cui succede di tutto, poi vediamo, con la testa libera, possiamo pensare a tante altre cose" conclude il terzino gialloblu.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione