ATLETICA LEGGERA - ATLETICA LEGGERA - Exploit d’argento nei 400 metri per Raffaele Di Maggio a Berlino, dove sono in corso da lunedì 20 agosto i Campionati Europei di Atletica IPC. Appuntamento clou 2018 per l’atletica paralimpica. La rappresentativa Italiana della FISPES è presente con 20 atleti, due dei quali sono portacolori dell’Anthropos di Civitanova Marche: Assunta Legnante e il già citato Raffaele Di Maggio. Con loro c’è il nostro tecnico Orazio Scarpa. Per Raffaele, 17 anni lo scorso giugno, ma già al terzo anno in lizza a eventi internazionali (esordio col botto e titolo di Campione Iridato nel 2016 ai Campionati Mondiali indoor INAS in Ancona) rappresenta una tappa fondamentale. La sua carriera, cominciata da velocista puro, ora sta volgendo anche verso i 400m, con proiezione verso le Paralimpiadi di Tokio 2020. Martedì sono andate in scena le batterie di qualifica, caratterizzate dalla sua ottima prestazione che l'ha portato a qualificarsi per la finale con il miglior tempo (52"06) e a prendersi una delle corsie più ambite (la 4). Ieri la finalissima che, nei pronostici, lo vedeva dietro a 2 dei portoghesi e a 1 tedesco. Con una gara gestita magistralmente, Raffaele ha saputo migliorare se stesso e con il personal best di 50"86 si è preso il secondo gradino del podio dietro al Portoghese Correira Baessa, primo con il tempo di 49"60. Uno straordinario argento per il nostro Raffa, che a Berlino era l'atleta più giovane della rappresentativa azzurra...il futuro è suo! Assunta Legnante scenderà in gara nel Peso domenica 26 agosto, ultimo giorno di gara.
Il Presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei: "Grande Raffa! Gara gestita perfettamente e risultato straordinario in quanto inatteso alla vigilia. C'è tanta soddisfazione nel poter commentare il risultato di un ragazzo così giovane che si sta imponendo in palcoscenici internazionali e che è destinato a fare molta strada nell’atletica paralimpica. Un grazie ad Orazio Scarpa che quotidianamente da anni segue Raffaele e lo ha portato a questi livelli. Un abbraccio al nostro atleta".