CALCIO - La Fermana torna a splendere. E lo fa nel plumbeo cielo di Portogruaro battendo il Mestre con una splendida ciliegina di Mane. Mestre fedele al suo 3-4-3 con il tridente offensivo Spagnoli-Sottovia-Beccaro. Mister Destro, invece, risponde con il 4-4-2 ed opta una piccola “rivoluzione” in attacco, confermando dal 1′ Cremona, già titolare contro il SudTirol, affiancato dal funambolico Da Silva; in difesa, torna a dare manforte Sperotto, completamente recuperato dall’infortunio di Fano. Inizio di gara concitato in area canarina, dove gli arancioverdi assediano la porzione di terreno coperta da Valentini. Al 10′ a salvare il risultato prima Sperotto su Boscolo che spazza via una palla al veleno; poi Valentini, a tu per tu con Spagnoli, devia in corner. I canarini invertono la rotta e, al 14′ sprecano una nitida occasione da rete con Cremona che, con un tiro a giro, sfiora l’incrocio sinistro dei pali occupati da Favaro. Al 21′ i padroni di casa vanno alla conclusione con Spagnoli ma Valentini fa muro. Contropiede dei canarini con Sperotto che avanza sulla corsia sinistra che imbecca Cremona ma il tiro dell’ariete termina a lato. Al 43′ conclusione centrale di Da Silva ribattuta da Favaro, palla che finisce a Grieco, il quale la manda abbondantemente al di sopra del montante.
Nella seconda parte di gara, la Fermana indossa la maschera da guerriero e, con la sciabola tra i denti, aggredisce la metà campo avversaria prima con da Silva, il cui bolide termina alto; poi, con la spizzata di Comotto da corner ma scalda i guantoni di Favaro. All’8st bellissima combinazione Petrucci-Da Silva con quest’ultimo pronto ad inchiodare il guardiapali arancionero ma la palla viene sporcata in corner. E, come recitano i manuali del calcio, gol mancato gol subito. Dalla bandierina Mane infila nel sacco una sfera al bacio per la rete dell’1-0! Primo centro stagionale per il calciatore canarino, impeccabile in questo importantissimo match. Al 27′st brivido per la retroguardia gialloblù perforata da Politti, ma ci pensa Valentini a smanacciare al di sopra dell’incrocio del sette, con un salvataggio da veterano. Negli scampoli finale, pressing dei veneti votati ad agguantare il punto del pareggio. La più clamorosa al 44′st con il colpo di testa di Martignago che si spegne sul fondo. Nei sei minuti concessi dal fischietto Zufferli di Udine, spaccata di Mane che salva il risultato.
Al triplice fischio finale, tripudio dei tifosi gialloblù presenti che hanno festeggiato insieme alla squadra il ritorno alla vittoria ed ai 3 punti, fondamentali per la risalita verso la zona PlayOff.
MESTRE (3-4-3): 1 Favaro, 3 Fabbri (14′st 17 Mordini), 4 Kirwan (1′st 5 Lavagnoli), 7 Casarotto (29′st 24 Zecchin), 8 Boscolo, 9 Spagnoli, 11 Beccaro, 13 Perna, 14 Politti, 15 Stefanelli (1′st 19 Gritti), 23 Sottovia (14′st 20 Martignago). A disp: 22 Ayoub, 26 Gagno, 5 Lavagnoli, 6 Boffelli, 10 Neto Pereira, 16 Rubbo, 17 Mordini, 19 Gritti, 20 Martignago, 24 Zecchin. All: Mauro Zironelli.
FERMANA (4-4-2): 1 Valentini, 2 Mane, 4 Urbinati (38′st 20 Doninelli), 5 Comotto, 7 Petrucci (38′st 23 Favo), 9 Cremona (29′st 32 Cognigni), 15 Clemente, 18 Maurizi, 24 Grieco, 25 Da Silva (16′st 25 Da Silva), 30 Sperotto. A disp: 22 Shiba, 3 Camilloni, 6 Ferrante, 17 Sansovini, 19 Ciarmela, 20 Doninelli, 23 Favo, 26 Equizi, 29 Lupoli, 31 Margaroli, 32 Cognigni, 33 Massaroni. All: Flavio Destro
Arbitro: Luca Zufferli di Udine
Assistenti: Lorenzo POma di Trapani e Amir Salama di Ostia Lido
Reti: 9′st Mane (F)
Ammoniti: 9′st Camilloni (F), 35′st Urbinati (F)
Espulsi:
Corner: 4-2
Recupero: 1° tempo 2′; 2° tempo 6′
Note: Mestre in maglia granata con bande celesti, pantaloncini granata e calzettoni azzurri con portiere in muta azzurra; Fermana in completo giallo con portiere in completo verde. Terreno in buone condizioni. Temperatura: 12 °C
Spettatori: 1.185 (499 abbonati) di cui 45 provenienti da Fermo
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