MONTEGRANARO - Si intitiola "I Prati di Caprara" il reportage della fotografa bolognese Simona Hassan, che sarà presentato oggi, durante il Veregra Street Festival, dalla onlus "Tief. – Terra Impegno e Futuro". Lo stand dell'associazione Tief sarà in via Gramsci e la mostra fotografica sarà visitabile fino a mezzanotte. La mostra documenta il passaggio di 137 rifugiati politici nigeriani in fuga dalla guerra in Libia, presso l'ex caserma militare di Bologna. Simona Hassan racconta la fase finale della permanenza: dagli aiuti della Croce Rossa che iniziano a mancare, allo sgombero dei locali che ospitavano i profughi, in concomitanza con la fine della cosiddetta "Emergenza Nord Africa" (febbraio 2013).
Alle ore 19, inoltre, lo scrittore Mohamed Malih proporrà un intervento sul tema delle migrazioni e dell’accoglienza. Un tema di forte attualità, che sarà trattato in modo lucido, per cercare di arginare i luoghi comuni e proporre una visione d’insieme più ampia, partendo dal caso bolognese per arrivare alle politiche europee in materia di immigrazione.
"Un tentativo necessario - spiegano i promotori - di mostrare i paradossi e le schizofrenie del nostro continente e dei nostri atteggiamenti, in un giorno di rilevanza mondiale: il World Refugee Day (Giornata Mondiale dei Rifugiato) è indetto dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e si celebra, dal 2001, ogni 20 giugno".
L’iniziativa fa parte del più ampio progetto "Jenga: Costruisci!" che si avvale del contributo della Regione Marche, con Tief associazione capofila e i partner CVM – Comunità Volontari per il Mondo, cooperativa Eccofatto e associazione ArTime e associazione PrimaVera Morrovalle.
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