FERMO - Il murales di Paolo Bazzani che dà al plesso visibilità e riconoscibilità, uno spazio verde in erba sintetica all’esterno, sistemato e fruibile, aule belle e spaziose, accoglienti, corridoi colorati. Si presenta così la scuola Primaria Monaldi dopo gli interventi di ristrutturazione che l’hanno riguardata e che vede tornare così, per l’inizio dell’anno scolastico sui banchi del plesso originario, gli alunni che provvisoriamente, mentre il cantiere era aperto in questa scuola, hanno svolto l’attività didattica alla Fracassetti. Lunedì pomeriggio un momento di festa per questa riapertura con gli alunni attorniati da tanti palloncini colorati a raccontare ai presenti la vita di Vincenzo Monaldi, medico nato a Monte Vidon Combatte nel 1899, il più giovane sindaco d’Italia dell’epoca (aveva 20 anni) di Grottazzolina, docente universitario, Ministro della Sanità, cui la scuola è intitolata, con la foto che lo ritrae consegnata al Sindaco e poi alla Dirigente Maria Teresa Barisio che nel ringraziare “Amministrazione Comunale, docenti e famiglie ha voluto sottolineare l’importanza della riapertura dei luoghi che accolgono l’attività didattica che sono curati, i cui lavori sono stati seguiti con attenzione”.
I familiari e parenti di Monaldi a ricordare l’opera di questo medico, a ringraziare per come la scuola ne conserva la memoria e la proposta da parte di una delle nipoti di voler accogliere elaborati e scritti che gli alunni produrranno su Monaldi. Quindi l’intervento del Sindaco Paolo Calcinaro che ha sottolineato “l’importanza che l’Amministrazione Comunale ha dato all’edilizia scolastica, agli interventi in questi anni seguiti dall’assessore Ingrid Luciani su riqualificazioni, rifunzionalizzazioni e adeguamenti sismici. Anche in questo caso – ha detto il primo cittadino – un’altra bella testimonianza della collaborazione fra scuola, famiglie e istituzione comunale che non è detto che sia scontata e di cui i sindaci dovrebbero essere orgogliosi”.
Importante il contributo degli insegnanti che con i genitori hanno tinteggiato e colorato la scuola, hanno reso gli ambienti ancor più vivibili per gli alunni. Quindi il tour all’interno per ammirare un plesso che torna al suo splendore con tante aule, laboratori, spazi per imparare. Presenti i docenti, la fiduciaria Cristina Marrozzini, gli assessori Ingrid Luciani e Maria Antonietta Di Felice, il consigliere comunale Manolo Bagalini, la contrada Campolege con il Priore Emiliano Foglini. Ringraziati l’Ufficio Tecnico Comunale, di cui è dirigente Alessandro Paccapelo, la responsabile dei lavori per il Comune ing. Daniela Diletti, la geom. Roberta Fabiani. E ancora: la ditta che ha seguito i lavori Celi, la progettista e direttrice dei lavori Cecilia Catalini, la Naval per gli allestimenti ed il curatore degli spazi esterni Simone Palmieri.