L’Affascinante gommista

Di Sergio Soldani Luciano era un uomo di circa quarant’anni che abitava a Pedaso nella parte sud della provincia marchigiana di Fermo(cittadina regina incontrastata di quelle contrade di stampo Pontificio dell’Italia centrale) e aveva l’esercizio commerciale più noto di pneumatici di Pedaso e viveva di una sola grande passione : le belle donne! Cerchiamo di chiarire che non era ne’ un violento tanto meno un maniaco, detestava la pornografia infatti, ma come corteggiatore era eccezionale. Il suo amico Luigi gli stava sempre dietro, quando terminava il suo lavoro da geometra con l’impresa di costruzioni “Casilini” che si estendeva, con soddisfacente profitto, nonostante la crisi, fino a Tortoreto, in Abruzzo. Luciano invece si impegnava un po’ più duramente come gommista conosciuto dai più affezionati clienti, per la sua disponibilità a rateizzare i prezzi per i più indigenti che da quelle parti erano circa la metà di quelli, che si servivano da lui . Si vociferava però che alcune delle più belle donne della zona non pagassero affatto o qualora pagassero, appena un’inezia, e soltanto le spese di manodopera! Capitò un giorno che uno dei fratelli di queste giovani signore si fece confessare da sua sorella, Giorgia, che le sue gomme termiche nuove di zecca non le erano costate nulla. Il fratellone bellicoso si chiamava Alvaro e con il suo giaccone di pelle e guanti bel calzati adatti all’incombere del freddo si presentò all’ora della chiusura e chiese all’esercente di poter parlare con lui. Luciano annuì e lo fece accomodare nell’angolo più pulito della sua officina e Alvaro non tardò ad andare subito al dunque:”Lucianino, famoso più come il play boy di
Pedaso, mia sorella mi ha confessato della sua notte d’amore con te, molto appassionata ,in cambio del tuo materiale professionale completamente gratuito. Ora questo nella tradizione della nostra stimata famiglia si chiama prostituzione. Ed è la prima volta che una donna, nostra parente, scende così in basso. Io ti avviso, non dovrà accadere mai più, ho altri due fratelli più grossi di me e per te non ci sarebbero speranze alcune, se sapessimo che sfiorerai ancora Giorgia . Quel giorno il gommista saltò il pranzo . Per qualche giorno non rivolse la parola a nessuno, poi decise di smettere di essere un seduttore . Si è iscritto a una associazione sportiva di tiro con l’arco e il suo amico Luigi ancora si rammarica di non frequentare più il più bravo corteggiatore di femmine delle Marche.