FERMO - E’ stata un’estate fantastica, bagnata dal sole e dalle onde del mare che hanno accarezzato e coccolato l’edizione 2015 del Bababoom Festival, ma ora che l’inverno si avvicina è già tempo di preparativi per la 5^ edizione del Festival. Dal 1° dicembre il festival reggae più grande del centro Italia riapre le prevendite e, come l’anno scorso, per i primi che decideranno di acquistare l'abbonamento, 5 giorni di concerti con più di 80 artisti italiani e internazionali e area campeggio riservata a 35 euro, 70 euro per chi deciderà di raggiungere il Bababoom in camper e, novità di quest’anno, è possibile optare per il trasporto bus a/r incluso nell’abbonamento dalle principali città italiane al prezzo complessivo di 80 euro. Per info su biglietti e prevendite: www.bababoomfestival.it o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., l'acquisto si potrà effettuare direttamente alla pagina ticket che verrà attivata il 1° dicembre, attraverso pagamento Paypal o con bonifico bancario.
Aspettando la line-up del festival, che sarà svelata di mese in mese, è bene ricordare i grandi artisti che hanno calcato il Main Stage del festival in questi anni: della scena reggae nazionale, i Krikka Raggae, i Train to Roots, i Rubba Dubba, i Good Vibe Styla, i Playa Desnuda, i Malandragem, Piero Dread e Lion D, i Mellow Mood; tra gli artisti di fama internazionale Tarrus Riley e la sua Black Soil Band, Lee Scratch Perry, i Dub Inc, Anthony B, Junior Kelly, giusto per fare qualche nome.
La prima grande certezza del festival è che sul palco principale saliranno i vincitori del Band Contest 2015, i MamaAfr!ka, che hanno conquistato il pubblico con il loro viaggio musicale tra lingue, ritmi e atmosfere che si rincorrono e danno vita ad un caotico ed armonioso susseguirsi di emozioni, in perfetto stile world/pachanka.
Intanto, stanno per essere riaperte le iscrizioni al Band Contest 2016, dedicato ai gruppi emergenti italiani di musica reggae dub roots, rigorosamente inedita. Il modulo di iscrizione e tutte le indicazioni per inviare la domanda sono disponibili nella pagina del sito dedicata al Band Contest, che quest’anno sarà supportato dalla piattaforma online reggaebooking.com.
L’attenzione del Bababoom, però, non è rivolta esclusivamente alla musica. Il Bababoom è cultura della diversità, cultura dell'ecologia e della bio-etica, cultura della socialità. Sono tantissime le attività che si sviluppano nei cinque giorni del festival, e sono state attrezzate aree specifiche per accogliere tutte le iniziative. L'Area Forum ospiterà stage e corsi di ballo con istruttori qualificati, dibattiti con personaggi impegnati nel sociale a livello locale e nazionale, conferenze stampa ed interviste con gli artisti e i vari ospiti del festival, presentazioni di libri e di progetti musicali, proiezioni di documentari. L'area sarà attrezzata anche con una zona bar che offrirà un'ampia scelta di birre artigianali.
Ogni sera, alla fine del main concert, l'area forum si trasforma in Dance-Hall, con DJ ed MC pronti a coinvolgere il pubblico, a far divertire e ballare fino alle luci dell'alba, spaziando su tutti i generi della grande famiglia del reggae, fino ad arrivare all'hip hop, alla jungle e alla drum&bass moderna. Negli anni passati, tra i tanti artisti che ci hanno fatto compagnia ricordiamo gli Heavy Hammer, gli Herb A Lize it, i Kill Dem Crew, i Villa Ada Posse, Raphael, Forelock, Labo Sound. L'Area Dub è quella dedicata alla cultura dei sound system auto-costruiti e alla passione per la musica in vinile. Dub, Roots, Digital e Steppa saranno i generi musicali prevalenti dell'area che nelle passate edizioni ha avuto il privilegio di ospitare artisti internazionali del calibro di Aba Shanti-I e Zion Train, Brother Culture e Iration Steppas, OBF e Shanti D, e gli italiani Muccigna Roots e Dread Lion Hi Fi, giusto per citarne alcuni.
Lo Space Buddha è invece l'area dedicata alla meditazione, ai trattamenti di benessere e alle attività di gruppo. Tutti i giorni si terranno laboratori sull'hatha yoga, sulle meditazioni attive, sulla biodanza, sulle tecniche di massaggio cinese e thai. In più, verranno offerte sedute individuali di respirazione globale, riflessologia plantare, di massaggio ayurvedico, thailandese, shiatsu e massaggio sonoro, di tecniche craniosacrali, di cristalloterapia e di reiki.
L'Art Exhibition è la zona dedicata a pittori, writers e a chiunque voglia esprimersi attraverso l'arte visiva, selezionati tra coloro che si iscriveranno all'Art Contest 2016. Le opere rimarranno esposte per tutte le giornate del festival e gli artisti selezionati avranno l’accesso gratuito a tutte le aree, oltre a dei premi in palio.
Ci sono altre due zone accessibili gratuitamente a tutti, anche a chi non è in possesso del biglietto: l'Area Free Yard, tutti i pomeriggi in spiaggia per ballare o semplicemente per godersi il mare con una console a disposizione di chi abbia voglia di metter su dischi; il Kite Park, gestito grazie alla collaborazione con l'associazione Tribal Kite, una zona dedicata al kite surf, sia da mare che da terra, in cui appassionati e professionisti del settore daranno vita a esibizioni spettacolari e parteciperanno al Bababoom Kite Tournament, con in palio premi e riconoscimenti.
Infine l'Area Stand, che si presta ad ospitare bancarelle, punti ristorazione ed altre attrattive. Sono stati più di 60 gli espositori dell’edizione 2015. Per tutte le curiosità, le novità, le info sugli artisti che parteciperanno al Bababoom Festival 2016: Bababoom Festival
+39 0734.223110
