MARCHE - Il Tavolo Piceno per l’Aqua Bene Comune chiede un incontro urgente ai vertici della CIIP in relazione alle notizie di possibili ingiustificati aumenti delle tariffe, allo stato dei progetti finalizzati al reperimento di nuove risorse idriche, alla soluzione delle criticità in materia di depurazione e eliminazione delle perdite.
La notizia di possibili aumenti delle bollette dell’acqua che apparirebbero ingiustificati alla luce degli ingenti utili di gestione registrati negli ultimi anni dalla CIIP, l’aggravarsi dell’Allarme Rosso dichiarato dalla stessa Società in relazione alla scarsità di acqua, nonché il perdurare di alcune criticità riguardanti la depurazione e la necessaria riduzione delle perdite, hanno indotto il Tavolo Piceno per l’Acqua Bene Comune a chiedere un incontro urgente ai vertici della CIIP e dell’ATO. Incontri nell’ambito dei quali il Coordinamento delle associazioni, comitati e movimenti chiederà conto alla CIIP e all’Autorità preposta al governo della risorse idriche riguardo gli impegni assunti e le iniziative preannunciate dal soggetto gestore del servizio idrico integrato in un precedente importante incontro svoltosi il 14 marzo.
In quell’occasione furono illustrati importanti progetti ed imminenti interventi da parte della CIIP allo scopo di dare soluzione alle problematiche di cui il Tavolo si è fatto portatore, quali tra l’altro: la necessità del reperimento di nuove risorse idropotabili e l’urgente soluzione di alcune gravi criticità nella depurazione delle acque reflue.
Problematiche che però a distanza di otto mesi appaiono aggravarsi anziché avviarsi a soluzione. L’incontro è stato pertanto richiesto con carattere di urgenza in relazione ai doveri di rappresentanza delle numerose e rappresentative associazioni e movimenti che compongono il Tavolo, sia ovviamente agli obblighi di trasparenza della Società che gestisce il Servizio Idrico Integrato.