Ieri, oggi e Dubai: le Marche pronte per il "Fuori Expo"

MARCHE - Un Fuori Expo tutto marchigiano nella settimana dedicata all'agroalimentare dal 22 al 26 febbraio 2022. Camera Marche ha ospitato un incontro organizzato con la Camera di Commercio Italiana a Dubai in collaborazione con le tre Aziende Speciali dell'ente camerale dedicate ai settori di Mobile/Meccanica (Tecne), Moda e Calzatura (Linea), Agroalimentare (Linfa). Con l'appuntamento on line si vuol fare il punto in particolare sulle opportunità per le imprese marchigiane offerte da EXPO21, l'esposizione universale che avrebbe dovuto svolgersi a DUBAI fra il 1° ottobre 2020 e il 31 marzo 2021 e a causa della pandemia è stata posticipato di un anno.

L'evento verrà inaugurato ufficialmente il 1º ottobre 2021 appunto a Dubai, una delle piazze finanziarie e commerciali più attive al mondo le cui potenzialità non sono però ancora ben conosciute dal nostro tessuto imprenditoriale, costituito principalmente da PM. Gli Emirati Arabi sono un hub commerciale che spazia dall'Africa Orientale all'India, passando dal Medio Oriente e dai Paesi del Golfo in particolare. La manifestazione si protrarrà fino al 31 marzo 2022 e si snoderà in 64 padiglioni,172 giorni di esposizione con un turnover mensile o bimensile delle imprese esportatrici eil coinvolgimento di start up innovative, pin off universitari e politecnici. Per la prima edizione di EXPO a svolgersi nella regione MENASA (Middle East, North Africa e South ASia) è prevista la partecipazione di 25 milioni di visitatori il 71% provenienti da Paesi diversi dallo quello ospitante. L'impatto economico previsto in dolari americani è di 19,6 miliardi.

I temi dell'evento, percorsi dallo slogan Connecting minds-creating the future sono opportunità nuove possibilità per le persone e l comunità perchè possano diventare collaboratori di successo per il futuro. Puntare all'interconnessione fra le persone e le imprese come fattore di sviluppo sociale ed economico mobilità creare connessioni più intelligenti e produttive, sia fisiche che virtuali. Puntare sulle strategie di mobilità di persone e merci, strumenti ed infrastrutture. sostenibilità perseguire progresso senza compromettere le necessità delle generazioni future. Concentrarsi i particolare sulla produzione sostenibile ed il consumo di energia ed acqua.

Il padiglione Italia è intimamente legato a quest'ultimo tema. Lo spazio rende omaggio agli esploratori con grandi gusci a rappresentare gli scafi delle navi che hanno da sempre collegato il nostro paese col resto del mondo. Il progetto è realizzato con la plastica raccolta negli oceani. Intervengono il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana Dubai Mauro Marzocchi, il referente per le Marche della Camera di Commercio Italiana Dubai Sergio Maria Remoli, i Presidenti delle Aziende Speciali di Camera Marche, Simone Mariani (LINFA, Azienda Speciale settore agroalimentare), Moreno Bordoni (TECNE, Azienda Speciale settori mobile e meccanica). Per LINEA (Azienda Speciale settori moda e calzatura),

Le conclusioni sono state affidate al Vice Presidente della Regione Marche e Assessore allo Sviluppo Economico Mirco Carloni che durante l'incontro ha annunciato l'organizzazione a Dubai di un Fuori Expo dedicato alle Marche in collaborazione con Camera di Commercio e Aziende Speciali. Un Fuori Expo tutto marchigiano nella settimana dedicata all'agroalimentare dal 22 al 26 febbraio 2022 Le imprese della nostra regione saranno presto invitate ad esprimere la propria manifestazione di interesse. Sarà un'occasione di fare export importante, per conoscere e fare business : le Marche devono tornare ad essere luogo dove produrre. Sabatini ha dato la sua disponibiltà come Camera Marche in collegamento con le Aziende Speciali, a collaborare con la Regine su questo progetto.

Secondo il Presidente Gino Sabatini "le aziende marchigiane sono certamente in ritardo per partecipare alla fornitura di beni e servizi per la costruzione del Padiglione Italia o di altri Padiglioni e questo – in parte – è conseguenza della scarsa capacità che abbiamo di presentarci come sistema. A mio parere dovremmo far valere l’essere plurale che identifica LE MARCHE per la capacità che hanno le nostre imprese di essere imprese campioni in diversi settori: la forza sta nello stare insieme, nel presentarsi come filiera completa. L’andare ognuno per conto proprio temo che non porti lontano e che, comunque, non porti a risultati significativi. Le aziende marchigiane sono, invece, nettamente in tempo per fare di EXPO DUBAI un’opportunità strategica. I dati export ci dicono che l’Europa va considerato come un mercato interno per le merci marchigiane visto che l’Italia è spaccata e consuma meno, e che gli Stati Uniti rappresentano un solido sbocco, anche alla luce della lotta al Covid che il presidente Biden ha intrapreso con decisione, creando i presupposti per una veloce ripartenza e per nuove opportunità. Dall'incontro è emersa la necessità di rilanciare velocemente il made in Italy, specie in quei settori che caratterizzano la sostenibilità dello sviluppo dell’economia degli EMIRATI ARABI UNITI: i prodotti alimentari, l’innovazione dei macchinari, il fascino dei prodotti della moda e dell’arredamento. Sono esattamente i settori dove le produzioni marchigiane eccellono e – aggiungo – dove operano le Aziende Speciali di Camera Marche. Se consideriamo il settore del mobile, escludendo il 2020 che non è statisticamente rilevante a causa della pandemia, le esportazioni relative al settore del mobile verso gli Emirati sono state pari al valore di 14.560.573 euro nel 2018 e di 15.510.212 euro nel 2019, con una quota sul totale delle esportazione pari a rispettivamente il 2,7% e il 2,9%. Anche rispetto il settore della Meccanica registriamo una buona performance delle esportazioni, che sono state pari a 14.714.073 euro nel 2018 e a 18.652.351 euro, per una quota sul totale delle esportazione marchigiane del settore pari a, rispettivamente, lo 0,75% e lo 0,9% (in questo caso, la quota di esportazione diretta a Dubai è inferiore a causa del maggior fatturato totale del settore della meccanica marchigiana, settore che rimane uno dei principali in termini di valore per le Marche".

Moreno Bordoni, Presidente di Tecne, ha ricordato che l'azienda Speciale vuole partecipare al successo di Dubai nel 2021: nel prossimo settembre (12-15 settembre) parteciperemo, pandemia permettendo, alla Fiera Big Five, dedicata ai materiale per la costruzione e al sistema casa. Al momento abbiamo raccolto l’adesione di 10 imprese, risultato non scontato in questo 2021 ma che dimostra il costante interesse verso gli Emirati. Tecne raccoglie l’eredità delle numerose attività che le Camera di Commercio delle Marche ha condotto in passato a Dubai. Per esempio, tornando alla Big 5 abbiamo organizzato la presenza di imprese marchigiane in esposizioni collettive per più di venti anni. Per il settore del mobile, ugualmente, le Aziende Speciali Camerali hanno organizzato collettive in fiere di rilevanza internazionale come la Index Dubai. Infine, in molte occasioni abbiamo organizzato b2b con imprenditori dubaini e mediorientali per i settori del design, dell’edilizia e della nautica.

Ha sottolineato il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana a Dubai Mauro Marzocchi "I rapporti fra le Marche e gli Emirati Arabi sono ormai consolidati non solo commercialmente. Ricordiamo per tre anni di seguito si sono svolti i Campionati Internazionali di Endurance al Conero, con centinaia di emiratini partecipanti, iniziativa che ha cementato anche i rapporti politici con le istituzioni regionali. Prova ne e’ anche in questo difficilissimo 2020, dove la contrazione delle esportazioni marchigiane hanno potuto essere contenute. Anche con l’arrivo di Expo2020 Dubai, l’economia degli Emirati Arabi si riprenderà molto rapidamente e le imprese marchigiane devono essere pronte fin d’ora a cogliere questa opportunità. Il Seminario organizzato vuole proprio informare quale siano le modalità per agganciare la ripresa economica degli EAU, già in essere".

Il Vice Presidente Carloni ha ricordato anche come da soli nei mercati non si vince, specie in quelli complessi come Dubai, una vera hub, e non si può presentarsi su di essi in modo frammentario come tante piccole eccellenze incapaci di fare sistema. E' una tendenza da invertire; la nostra eccellenza va messa a fattor comune per giocare partita a livello internazionale dall'industria al food.

In tema di food il Presidente di Azienda Speciale LINFA, Simone Mariani, ha sottolineato "Dubai e il mercato arabo quale destinazione fondamentale. Il tema del padiglione Italia è bellezza che declinato nel settore food si traduce in salubrità e bontà, aspetti di cui l'agroalimentare marchigiano può fare vanto anche alla luce del distretto del bio che la Regione ha appena presentato".

Con l'agroalimentare altro comparto in cui le Marche possono dire la loro è la moda, oggi rappresentata ai massimi livelli da Valentino Fenni, imprenditore e Vice Presidente italiano Assocalaturieri, e dalla Azienda Speciale di Camera Marche Linea presente con il consigliere Giancarlo Fermani.

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