FERMO - Adottate nuove misure da parte dell’Amministrazione Comunale sul fronte dei tributi. Dopo il passaggio la settimana scorsa nella prima Commissione Consiliare, approderanno nel prossimo Consiglio Comunale nel mese di maggio alcune disposizioni che riguardano Tari, Tasi, Imu e addizionale Irpef.
Per quel che riguarda la TARI, il quadro tariffario rimarrà inalterato. Previste tre distinte scadenze: due acconti, rispettivamente entro la fine di giugno e la fine di settembre, ed il saldo a novembre. Come da disposizione governativa, le famiglie beneficeranno dell’esclusione della Tasi sulla prima casa. Rimangono invariate a Fermo le aliquote dell’Imu (fra le quali anche quelle per gli immobili di cat. C).
L’Amministrazione Comunale ha, inoltre, deciso di aumentare la soglia di esenzione dell’addizionale IRPEF da 8 mila a 8.500 euro.
Verrà inoltre riconfermato il fondo a favore delle famiglie in difficoltà economica che verrà erogato con un apposito bando in uscita subito dopo l’approvazione del bilancio preventivo.
“Sono misure che riteniamo necessarie – hanno dichiarato il Sindaco Paolo Calcinaro - in quanto vogliamo andare incontro alle famiglie per le difficoltà economiche che attraversano in questo momento. Un atto di responsabilità e di sensibilità doveroso”.
“A 10 mesi dal suo insediamento – ha aggiunto l’Assessore al Bilancio Savino Febi - questa Amministrazione Comunale è in grado di mettere in campo una manovra fiscale che va incontro ai cittadini per il secondo anno consecutivo”.
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