LAPEDONA - Il 15 maggio, alle ore 11, nella chiesa di San Nicolò e San Martina, in piazza Leopardi a Lapedona, uno spettacolo di scienza e letteratura che si incontrano
La chimica può dare spettacolo e aiutare a leggere il capolavoro di Dante Alighieri con occhi diversi. È la proposta di ‘La chimica spettacolare nell’oltremondo dantesco’, una lettura inedita della Divina Commedia che i ragazzi dell’ITT Montani di Fermo, guidati dalle docenti Teresa Cecchi e Arianna Giuliani offriranno mercoledì. I testi sono di Teresa Cecchi che con la collega cura anche la regia, gli attori e le attrici sono Riccardo Bordoni, Michele Cannavò, Giulia Cupelli, Diego Drudi, Cecilia Patrizi, Daniel Prebibaj, Giorgio Tarro Boiro, Eros Tschauschev, Chiara Spreca. Tra gli ospiti l’ex allievo della scuola, Sergio Del Papa. Sarà un’occasione sorprendente, come spiega la docente di chimica: <Lo spettacolo, con un approccio congiunto scientifico ed artistico, propone un’originale lettura chimica della Divina Commedia. La chimica, per ogni luogo dantesco, interpreta uno specifico aspetto culturale delle anime, descritte con i versi della Divina Commedia, con effetti scenici sorprendenti. Gli aspetti scientifici delle reazioni artisticamente rappresentate sono sempre spiegati dato che il nostro è un coraggioso esperimento didattico che va avanti da tempo: la sfida è quella di insegnare l’importanza della chimica anche attraverso la contaminazione dei linguaggi e riportare nella scienza quell’umanesimo che rimane cruciale>.
Lo spettacolo è anche un elogio per la chimica: le reazioni che sono state rese esteticamente affascinanti sono esempi di quelle utilizzate ogni giorno in miriadi di laboratori per salvaguardare l’ambiente e la salute umana, ma anche per costruire nuovi materiali cruciali per tecnologie avanzatissime e per la transizione ecologica che tutti auspichiamo.