Impressioni di uno spettatore qualificato al concerto di Nathalia Milstein del 14 febbraio scorso

FERMO - Il bello affascina tutti, indiscriminatamente dall'età e dall'estrazione sociale. E così può accadere che Luca Giarritta, allievo dell’ultimo livello preaccademico del Conservatorio di Fermo e allievo del 2° Liceo Classico “A.Caro” di Fermo, scriva un resoconto ricco di pathos sul concerto dello scorso 14 febbraio della pianista Nathalia Milstein, nell'ambito della Stagione Concertistica fermana.

Resoconto che pubblichiamo integralmente:

“Nel pomeriggio del 14 febbraio, fra le varie manifestazioni tenute a Fermo, Nathalia Milstein giovane e talentuosa pianista francese di origini russe, incanta il vasto pubblico della Sala dei Ritratti in un concerto strabiliante, con un programma vario e poliedrico. Abilità e perfetto rigore tecnico dimostrati nella nota sonata KV310 in La minore di Mozart si uniscono al tono romantico e sognante nelle sette fantasie op 116 di Brahms (nella prima parte del concerto), per poi sfociare nel fuoco e nell’impeto di un Prokofiev che occupa tutta la seconda parte del concerto. Prima nei cinque pezzi per pianoforte op 12, poi nella sensazionale sonata op 82 n 6 in La maggiore eseguita con massima maestria.

E’ proprio l’esecuzione di Prokofiev che sollecita, di fronte a tanto talento, applausi e applausi da parte del pubblico.

Del resto è proprio Prokofiev che Nathalia dice di predilige fra tutti i compositori e con cui riesce meglio ad entrare in sintonia, elemento fondamentale per ogni esecutore.

Nathalia incanta anche per la sua semplicità, umiltà e amore per il suo strumento.

“La musica mi ha accompagnata da quando sono nata” afferma la pianista raccontando della sua vita e alludendo al fatto che ogni membro della sua famiglia è un musicista. “Mio padre non è un maestro severo” le lezioni di pianoforte per Nathalia incominciano in tenera età, tenute dal padre Serguei Milstein. A queste segue un percorso di studi al conservatorio di Ginevra dove entra nel 2009 e dove si diplomerà solo tre anni dopo. Da lì, la vita di Nathalia è caratterizzata da una serie di concorsi che la vedono posizionarsi con ottimi risultati, fino al maggio 2015, quando si aggiudica il primo premio al prestigioso concorso AXA di Dublino. Con il sorriso tipico di una ventunenne racconta dei suoi prossimi concerti come quello a Dublino fra pochissimi giorni e uno che terrà a Venezia nel maggio 2016 . La presenza di tanti giovani talenti nei concerti a Fermo dimostra quanto la città sia attiva sul piano culturale, l’impegno dell’assessorato alla cultura del Comune e la passione dall’associazione “Gioventù musicale” che rendono la vita della cittadinanza ricca di emozioni.

Stesse grandi emozioni che abbiamo provato ascoltando il pianoforte di Nathalia.”

Luca Giarritta