Al via un nuovo progetto di valorizzazione digitale del patrimonio culturale

FERMO - I Musei Civici di Fermo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, avviano il progetto “Valorizzazione digitale e narrazione del patrimonio: un progetto di ricerca applicata per i Musei Civici di Fermo”. L’iniziativa si inserisce nel quadro di “Dicolab. Cultura al digitale”, il sistema formativo per la trasformazione digitale del patrimonio culturale promosso dal Ministero della Cultura - Digital Library nell’ambito del PNRR Cultura 4.0, realizzato dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali e finanziato dall’Unione europea - Next GenerationEU.

Nei nove mesi di attività, la ricercatrice Ilaria Di Tano, borsista di ricerca individuata dall’Università di Macerata, lavorerà allo sviluppo di nuove modalità di conoscenza e comunicazione del patrimonio del museo attraverso l’analisi e il riuso dei materiali digitalizzati. Il progetto sarà condotto sotto la supervisione scientifica della prof.ssa Simona Antolini e con la collaborazione della prof.ssa Francesca Coltrinari, in sinergia con il Servizio Musei del Comune di Fermo, con il Personale dei Musei Civici della ditta appaltatrice Maggioli e con la competente Soprintendenza, garantendo un costante dialogo tra ricerca, istituzioni e territorio.

L’iniziativa punta a rinnovare l’esperienza di fruizione e il racconto del museo attraverso diverse linee di intervento: il potenziamento del catalogo digitale online, la definizione di un piano di gestione delle collezioni archeologiche e storico-artistiche e la realizzazione di nuovi contenuti narrativi e multimediali, tra i quali percorsi tematici, storytelling, podcast, itinerari digitali e format social.

L’Assessore alla cultura del Comune di Fermo Micol Lanzidei ha dichiarato: “Ogni modalità di conoscenza e divulgazione del patrimonio culturale va assolutamente incoraggiata. Questo progetto, che l’Amministrazione Comunale è lieta di supportare, va in questa direzione. Si tratta di un’ulteriore opportunità per far conoscere e diffondere beni e attività culturali legate ai Musei Civici che vengono fruiti in presenza. La digitalizzazione non è sinonimo di mediazione ma di strumento di condivisione, promozione e diffusione della cultura di una comunità, una progettualità che diventa complementare a quella tradizionale della fruizione diretta. Vorrei esprimere gratitudine alla Scuola Nazionale del patrimonio e delle attività culturali ed alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, all’Università degli Studi di Macerata, agli Uffici Comunali ed alla ditta “Maggioli” che gestisce i servizi museali del Comune di Fermo, per la collaborazione e per il prezioso e fondamentale lavoro che avvieranno”.

Con questo progetto, tutti gli Enti coinvolti, consolidano il proprio impegno nella ricerca e nell’innovazione, promuovendo nuovi modi per raccontare e condividere il patrimonio culturale del territorio.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

apette lat

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione