FERMO - Turismo, commercio e cultura sono tre settori duramente colpiti dall’emergenza legata al Covid 19. Lo sanno bene gli assessori Francesco Trasatti (turismo e cultura) e Mauro Torresi (commercio) che hanno fatto il punto della situazione per quanto riguarda la città di Fermo.
"Sullo spettacolo dal vivo vi dico quello che abbiamo messo nel cassetto in attesa di armonizzare le nostre iniziative con le normative nazionali che arriveranno – esordisce Trasatti -. Premetto che in questo periodo di stasi forzata interveniamo sulla tutela dei beni culturali cittadini: abbiamo appaltato il lavoro per rendere la sala Rollina, attualmente collegata al Teatro dell’Aquila, un ambiente autonomo, sganciando l'impianto elettrico, e svolgendo le pratiche burocratiche relative alla sicurezza. Fermo potrà così avere un'altra sala in più da utilizzare, a beneficio della collettività. Stiamo procedendo con l’ampliamento dei Musei Scientifici di Palazzo Paccarone, utilizzando il piano sottostante l’attuale allestimento; è in via di approvazione il terzo stralcio relativo ai lavori di ristrutturazione dell’edificio Fontevecchia che ospiterà il Museo Archeologico, per partire a breve con l’appalto dei lavori; stiamo intervenendo a Torre di Palme, sull’arredo urbano e sul Museo Archeologico. Inoltre ci stiamo concentrando sulla cartellonistica turistica: il progetto per Torre di Palme è pronto; decisi passi in avanti, d’accordo con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, anche per la cartellonistica relativa al centro storico".
"Capitolo musei – continua l’assessore - Il nostro auspicio è di riaprire dal primo di giugno e stiamo studiando con il Sistema Museo, che gestisce le nostre strutture, le modalità di accoglienza, le visite guidate, che sicuramente verranno contingentate, scaglionando gli accessi, favorendo la biglietteria on line che sarà facilitata rispetto a quella sul posto. Abbiamo ricevuto un piccolo finanziamento regionale per la card residente, utile nella seconda metà dell'anno per iniziative mirate rivolte a residenti e visitatori del territorio. Inoltre confermiamo per la seconda metà dell'anno le esposizioni già programmate riguardanti i grandi fotografi locali Crocenzi e Guidi. Le date, logicamente, non sono ancora disponibili e dipendono dall’andamento della situazione ma, ripeto, contiamo di allestirle entro il 2020”.
Per quanto riguarda gli spettacoli dal vivo? “Anche per questo aspettiamo linee guida nazionali, selezioneremo spettacoli semplici: una persona massimo due sul palco. “Fermo sui Libri” potrebbe essere replicato in estate, visto l'annullamento di maggio; per gli eventi estivi pensiamo di coinvolgere gli artisti locali, una forma di sostegno da parte dell’amministrazione locale. Per quanto riguarda il pubblico, dovremo garantire ingresso, uscita, distanziamento. Avremo dunque quel poco di programmazione in due, massimo tre spazi definiti, e abilitabili facilmente, coinvolgendo centro, Villa Vitali e costa. Logicamente è da escludere la ricca programmazione diffusa che ha caratterizzato le precedenti estati fermane”.
Veniamo al tema dell’afflusso in spiaggia: “In Giunta abbiamo confermato l’apertura dei punti informativi: dal 20 giugno a Lido di Fermo, poi Marina Palmense e Lido Tre Archi. Anche il salvataggio a mare è confermato. Sempre nella scorsa seduta di Giunta abbiamo provveduto ad abolire la tassa di soggiorno per l'anno in corso. Nell'approvazione di bilancio di maggio verrà recepito quest'indirizzo. Riguardo le spiagge libere, quindi di nostra competenza, si sta discutendo con gli esercenti privati, la Protezione Civile, la Polizia Municipale, le associazioni di volontariato per garantire un controllo delle spiagge, mantenendo il distanziamento dei bagnanti nei limiti del possibile”.
Passiamo al commercio. La parola all’assessore Torresi: “Per noi ora è fondamentale aiutare i gli esercenti che stanno affrontando questa dura emergenza con dignità e correttezza: non ci sono state crisi di panico, allarmismi e li ringrazio. Aumenteremo lo spazio all’aperto disponibile, con uno sconto su tutta la superficie dell'80%, togliendo tra l’altro la cauzione di 80 euro a metro quadrato. I mercati sono sospesi fino al 15 maggio, compreso il settore alimentare, poi sarà possibile ripartire”.
Conclude l’assessore al bilancio Savino Febi: “E’ prevista la sospensione delle scadenze e delle attività relative ai tributi (solleciti, avvisi) fino al 31 maggio, poi decideremo come comportarci dopo questa data. Anche l’attività di riscossione è sospesa. Per quanto riguarda la Tari (tassa sui rifiuti urbani), di nostra competenza: per il 2020 non ci saranno le tre rate consuete, ma un acconto da versare dopo l'estate e il saldo a novembre. Per gli altri tributi ci adegueremo alle disposizioni nazionali. Passo all’attività di programmazione 2020: nel breve periodo approveremo il bilancio di previsione. Oggi non abbiamo elementi definitivi per l'andamento nel corso dell'anno, non è semplice fare previsioni sulle entrate, quindi l’approvazione del bilancio sarà a breve ma poi avremo aggiornamenti ed adeguamenti basati su situazioni che si verranno a creare e ad ora imprevedibili”.
Alessandro Sabbatini
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