PORTO SAN GIORGIO - Saranno distribuite nei prossimi giorni le planimetrie della città realizzate dal Gruppo comunale di Protezione Civile. Nel foglio, che a mano a mano sarà consegnato a tutte le famiglie di Porto San Giorgio, oltre alla descrizione delle attività svolte dalla Protezione Civile e a consigli sul comportamento da tenere in caso di emergenza, sono indicate le diciotto aree di attesa individuate nel territorio cittadino, idealmente suddiviso in quattro zone. E' lì che i sangiorgesi si dovranno recare in caso di emergenza. Le aree sono numerate in modo da facilitare le operazioni di soccorso una volta attivato il Coc (Centro operativo comunale).
“I sangiorgesi – ha detto il sindaco Nicola Loira durante la presentazione della nuova planimetria – devono essere fieri del loro gruppo comunale di Protezione Civile. Dobbiamo essere consapevoli della fortuna di avere a disposizione persone che, con diverse competenze, contribuiscono alla sicurezza della città. Persone che svolgono questo compito in modo volontario, con una qualità e una passione difficilmente riscontrabili in altre comunità locali. Oltre che sul piano della sicurezza, la Protezione Civile è un interlocutore prezioso nelle fasi precedenti alla realizzazione di un'opera pubblica, perché contribuisce a individuarne gli eventuali rischi”.
A presentare la planimetria, versione aggiornata di quella del 2005, è stato il coordinatore del gruppo comunale, Luciano Pazzi. “Il nostro Piano comunale delle emergenze – ha spiegato – risale al 2003, è uno dei primi realizzati nelle Marche e per questo è stato preso a modello da diversi gruppi della regione. Ora siamo alla quarta revisione e continueremo ad aggiornarlo in base ai cambiamenti che avverranno in città”.
L'attività di coinvolgimento dei cittadini da parte della Protezione Civile non si ferma qui. A ottobre sono in fatti in programma quattro incontri con la popolazione per spiegare nel dettaglio il Piano comunale e la planimetria. Inoltre, proseguirà la collaborazione con le scuole della città, in modo da innescare un circolo virtuoso per cui i bambini, informati su vari argomenti, si faranno portavoce, con genitori e parenti, di informazioni utili e, in certi casi, indispensabili per tutti.
Il gruppo comunale. I quasi cento volontari fanno del gruppo comunale di Porto San Giorgio uno dei più numerosi delle Marche. Le attività del gruppo si svolgono sia a terra che in mare. Da diversi anni, infatti, la Protezione Civile sangiorgese attua un servizio di supporto a imbarcazioni e bagnanti in difficoltà. Il settore marittimo dei volontari agisce, sotto il coordinamento della Guardia Costiera, sul buona parte del litorale fermano. Ogni equipaggio, su gommone, è composto da un pilota, un volontario con abilitazione Blsd (per l'utilizzo del defibrillatore) e un bagnino con brevetto di salvataggio. Il Gruppo comunale è inoltre dotato di un'unità cinofila per la ricerca di persone scomparse.
Francesca Pasquali