FERMO - Strategie di sviluppo urbano sostenibile: grande partecipazione di pubblico alla campagna di ascolto per il progetto ITI urbano di Fermo. A febbraio gli incontri per la definizione degli interventi da realizzare, 250 invitati tra i principali soggetti istituzionali, sociali ed economici del territorio di Fermo, oltre 160 i partecipanti; più di 100 le schede di rilevazione raccolte contenenti il punto di vista dei più importanti stakeholders del territorio sui punti di forza e di debolezza della Città e le prospettive di sviluppo future.
Sono questi alcuni numeri che testimoniano l’ottimo successo ottenuto da questa prima fase della Campagna di Ascolto realizzata dall’Amministrazione Comunale di Fermo, in vista della candidatura al bando regionale ITI urbani, in scadenza il 1 di aprile, rivolto ai 5 capoluoghi di Provincia, che finanzia con circa 19 milioni di euro complessivi 3 progetti di Strategia Urbana Sostenibile a valere sul Fondo di Sviluppo Regionale (POR FESR 2014-2020). Gli incontri, divisi opportunamente in 4 appuntamenti tematici (istituzioni pubbliche e governance, ambiente e assetto del territorio, welfare e associazionismo, economia, cultura e lavoro) per consentire uno svolgimento più ordinato e facilitare gli interventi, hanno permesso di ragionare insieme su quali direttrici di sviluppo orientare gli investimenti per dare una prospettiva di crescita futura alla città di Fermo.
Molte le questioni e le proposte emerse: dalla necessità di valorizzare il patrimonio storico-artistico a quello di migliorare i servizi e in generale l’accessibilità del centro storico, passando per la creazione di centri di ricerca ad alto tasso tecnologico che attraggano saperi e diano la possibilità, soprattutto ai giovani, di esprimere i propri talenti anche attraverso lo strumento delle start up innovative e che siano da volano per lo sviluppo della città. Inoltre, gli interventi dei partecipanti hanno posto l’accento sull’importanza di dare un’identità precisa allo sviluppo di Fermo e hanno apprezzato quest’approccio dal basso, che valorizza il contributo e le competenze di quanti operano e vivono in città da tanti anni. “Un successo straordinario di partecipazione – ha affermato il Sindaco Paolo Calcinaro – anche se la campagna di ascolto non termina qui, perché nel mese di febbraio verranno organizzati ulteriori incontri più operativi e rivolti ad interlocutori mirati, maggiormente focalizzati sulle azioni e sugli interventi concreti sui quali l’Amministrazione Comunale intende puntare per ottenere quei finanziamenti pubblici da spendere nei prossimi 3 anni, e per porre le basi per la costruzione di una strategia di sviluppo unitaria e coerente con la visione comune a tutti gli attori del territorio”.