“Natale più sicuro”, aumentano i controlli della Polizia di Stato

FERMANO - Sono stati incrementati i controlli della Polizia di Stato su tutto il territorio della Provincia per un “Natale più sicuro”. In queste giornate che vedono l’approssimarsi delle festività di fine anno, connotate da cerimonie religiose che richiamano un notevole afflusso di turisti e persone e di altre attività di intrattenimento, richiedono necessariamente il massimo impegno delle Forze di Polizia; in particolare, nelle giornate del 17 e del 18 dicembre , hanno visto il massimo sforzo del personale della Polizia di Stato per garantire il libero e sicuro svolgimento delle normali iniziative ed attività in programma in questo periodo di festività natalizie.

Venivano effettuati numerosi posti di controllo, in particolare presso i luoghi dello shopping fermano e sangiorgese, che hanno portato alla verifica di 260 persone di cui 15 stranieri e circa 800 veicoli controllati. Venivano effettuati anche controlli a cura della Polizia ferroviaria presso la stazione di Fermo-Porto San Giorgio con controlli mirati ai passeggeri in attesa e ai bagagli.

Nello specifico, un cittadino rumeno che praticava accattonaggio molesto prevalentemente nel comune di Porto San Giorgio ed in più occasioni si era reso artefice di aggressioni ai passanti è stato espulso. Personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Fermo ha proceduto al suo accompagnamento presso la frontiera aerea di Fiumicino. Si tratta di un cittadino comunitario dedito abitualmente all’attività di accattonaggio alle intersezioni semaforiche del citato comune rivierasco. L’uomo era stato più volte segnalato dagli automobilisti per essere particolarmente aggressivo e molesto, sino ad arrivare ad aggredire fisicamente un anziano che da tale evento aveva riportato lesioni. Nei giorni scorsi, la Polizia di Fermo ha eseguito il provvedimento di allontanamento coattivo, lo straniero è stato portato all’aeroporto di Fiumicino e imbarcato sul volo per il paese di origine.

Mercoledì 19 dicembre si presentava alla sportello dell’Ufficio Immigrazione un 28enne di nazionalità marocchina, nato in Italia e domiciliato irregolarmente in provincia di Fermo, proveniente dalla Campania, che aveva presentato istanza per ottenere il permesso di soggiorno nello Stato e regolarizzare la sua posizione. Immediati i controlli incrociati degli operatori, che facevano emergere qualcosa di sospetto, dapprima in relazione alla palese assenza dei requisiti per ottenere il titolo di soggiorno in Italia. Infatti, l’immediato intervento della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica e la sinergia tra i settori ha permesso di scoprire come il marocchino fosse in realtà un malvivente ricercato da tempo e destinatario di un mandato di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna. Era stato condannato per rapina, a mano armata di coltello, commessa a Bologna nel marzo del 2013. È stato accompagnato in carcere, dove sconterà la sua pena definitiva di 2 anni, 8 mesi.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Annunci

Vai all'inizio della pagina
Preferenze Cookie
Le tue preferenze relative al consenso
Qui puoi esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni, fai riferimento alla Cookie Policy.Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.
Analytics
Questi cookie ci permettono di contare le visite e fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori si muovono intorno al sito. Tutte le informazioni raccolte dai cookie sono aggregate e quindi anonime.
Google Analytics
Accetta
Declina
Accetta tutti
Rifiuta tutti
Salva la corrente selezione