PEDASO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi, i Carabinieri della locale Stazione di Pedaso (FM) hanno concluso degli accertamenti avviati in seguito a una denuncia presentata da un residente del luogo. La denuncia ha portato a segnalare alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di atti persecutori, due coniugi residenti nel medesimo complesso residenziale del denunciante. La vittima ha infatti raccontato che i presunti autori di tali atti persecutori, due coniugi, avrebbero perpetuato comportamenti vessatori nei suoi confronti sin dal 2018. Questi comportamenti includerebbero pedinamenti, riprese audiovisive tramite telefono cellulare negli spazi condominiali e continui dispetti. Inoltre, il denunciante ha precisato che i coniugi avrebbero installato una telecamera audio/video su una parete esterna adiacente a una finestra di sua proprietà. Questa telecamera avrebbe costretto il denunciante a tenere accesa una radio per preservare la riservatezza delle sue conversazioni private, inducendolo a modificare le sue abitudini di vita. L'importanza della denuncia di atti persecutori non può essere sottovalutata, poiché rappresenta un passo fondamentale nella difesa dei diritti individuali e della tranquillità. I Carabinieri di Pedaso, in risposta a questa segnalazione, hanno immediatamente attivato il codice rosso e stanno collaborando con l'Autorità Giudiziaria per condurre approfondite indagini sul caso. Il Comando dei Carabinieri sottolinea l'importanza di segnalare tempestivamente qualsiasi forma di molestia o attività criminale, al fine di garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini. E’ possibile consultare i consigli utili pubblicati al link http://www.carabinieri.it/Internet/ImageStore/Magazines/CodiceRosso/Maltrattamenti/index.html