Gioco in Italia e nelle Marche: gli ultimi numeri aggiornati

Se nel mondo la dimensione del gaming è diventata sempre più rilevante, questo è accaduto anche in Italia. Il nostro paese, infatti, pur essendo ancora dietro ad altri paesi europei per quanto concerne la digitalizzazione, a guardare l’indice Desi sta facendo dei buonissimi passi in avanti negli ultimi tempi. Questo ha favorito lo sviluppo di diversi settori “digitali” e tra questi anche quello del gioco online, che nell’ultimo biennio ha registrato un vero e proprio boom. I numeri che sono stati raccolti negli ultimi due anni sono caratterizzati da alcune impennate rilevanti sia sotto il profilo del volume d’affari che degli utenti coinvolti. La dinamica di questa espansione è chiara. Una maggiore digitalizzazione significa anche una maggiore accessibilità, che permette ai giocatori di accedere al gioco attraverso il proprio dispositivo, in qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento. Anche per questo motivo, il mercato legato al mobile sta crescendo sempre di più, tanto da superare anche quello che abbraccia i giochi per console e per PC. Ma non solo, perché a determinare la crescita del settore del gioco digitale ci hanno pensato anche i migliori bonus benvenuto casino e le diverse iniziative messe a disposizione dai singoli portali a vantaggio degli utenti, che hanno potuto provare quasi senza impegno l’esperienza di gioco in rete.

I numeri del gioco in Italia

In generale, per quanto concerne il gioco legale, nel nostro paese nel 2020 la spesa nazionale ha raggiunto cifre decisamente superiori rispetto agli anni passati. Se dovessimo tirar fuori una percentuale, infatti, potremmo tranquillamente dire che nella spesa complessiva in questo senso c'è stato un incremento del 50%. Nel 2021 si è andati addirittura oltre il 60%. Sempre nello stesso anno, rispetto al 2020 in cui erano stati contati 7,2 miliardi di euro, dal settore dei giochi all'Erario sono andati più o meno 8,4 miliardi di euro. Se prendiamo come riferimento il 2019, invece, notiamo che gli introiti erariali ad oggi sono decisamente minori. Nel 2019, infatti, dai giochi all'Erario si sono spostati circa 11,4 miliardi di euro. A dispetto del 2020, la spesa totale nel 2021 ha registrato un incremento del 18%, con 15,4 miliardi di euro spesi. La raccolta complessiva, invece, è stata più o meno di 11 miliardi di euro.

I numeri del gioco nelle Marche e nel resto d'Italia

Le zone della penisola nelle quali c'è un tasso di interesse più alto intorno al gioco rispetto alle altre sono sicuramente le metropoli: Roma, Napoli e Milano su tutte. Tuttavia, i numeri sono piuttosto rilevanti anche in porzioni di territorio minori, nonostante la situazione sia comunque maggiormente sotto controllo. Prendendo come esempio le Marche, vediamo che nel 2021 la spesa correlata al settore del gioco pubblico ha raggiunto i 140 milioni di euro. Secondo i dati raccolti dal Libro Blu 2021 dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la Raccolta complessiva conta circa 1.097 milioni di euro, mentre le vincite hanno portato ad un rientro di circa 956 milioni. La spesa nelle Marche è elevata nonostante il numero esiguo di apparecchi AWP presenti in tutta la regione: circa 8000. Per quanto concerne il gioco fisico, a tal proposito, le strutture fisiche sono sempre di meno, così come lo sono le sale bingo. Per quanto riguarda la distribuzione dei conti di gioco virtuali, e quindi il gioco online appunto, le Marche contribuiscono a poco più del 2 per cento.