Fermo, il grazie dell'amministrazione a Fabrizio Cerana

FERMO - Un fedelissimo della città. Da Busto Arsizio, precisamente da Castellanza, trascorre le vacanze a Fermo da 70 anni, da quando di anni ne aveva solo uno. Nel ‘54 venne a trovare lo zio, Don Ettore Colombo, allora segretario dell’Arcivescovo Perini. Da quel momento Fermo è per Fabrizio Cerana (nella foto con il Sindaco) una seconda casa, il luogo ideale per trascorrere i momenti di relax e di riposo, prima tre mesi all’anno poi ne è diventato solo uno, quello di agosto. Ex bancario, sposato, papà e nonno, Fermo è oramai diventata per il sig. Cerana una mèta insostituibile, una tappa immancabile delle vacanze in una città che ormai conosce e dove ha conosciuto tanti amici fra cui Bibi Iacopini, di cui sottolinea le sempre talentuose qualità organizzative, che apprezza, solo per citarne alcuni, nello storico mercatino del giovedì. A congratularsi per questo attaccamento a Fermo, per il suo essere fedelissimo da 70 anni alla città, il Sindaco Paolo Calcinaro che, nel ringraziarlo, gli ha fatto omaggio di una targa in segno di gratitudine per questo legame speciale, bello e duraturo con la città di Fermo, per il suo rapporto forte con la comunità, che può essere d’esempio e modello per chi vorrà scegliere Fermo quale luogo ideale per le proprie vacanze, fra storia, cultura e mare.