PORTO SAN GIORGIO - Inaspettatamente, a meno di 24 ore dalla completa rimozione delle 2.000 tonnellate di rifiuti spiaggiati dall'ultima mareggiata, sul tratto di costa a sud della città si sono riversate ancora centinaia di tonnellate di materiale vegetale omogeneo, apparentemente derivante da lavorazioni.
Sul posto, stamane dopo le 10, si sono recati il sindaco Nicola Loira, l'amministratore della San Giorgio Distribuzione Servizi Marco Ceccarani, il funzionario Marco Moriconi ed il consigliere provinciale Massimo Silvestrini. E' emersa, da parte degli amministratori, la forte preoccupazione per il ripetersi del fenomeno e la necessità di fare ancora fronte a pulizie straordinarie con i relativi costi che ciò comporta. Il sindaco intende integrare la denuncia già sporta lo scorso mese.
“L'ultimo sversamento è del tutto inaspettato – afferma il primo cittadino - : le spese sostenute per il recentissimo intervento di pulizia sono state finora ammortizzate dalla San Giorgio Distribuzione Servizi e per lo stesso abbiamo richiesto un contributo alla Regione. Anche gli agenti della Forestale, presenti sul posto, hanno potuto constatare che si tratta di materiale organico non prodotto dal mare”.
Loira ha immediatamente avvertito il presidente della Provincia Aronne Perugini “affinché sia parte attiva nel sostenere l'impegno dell'Amministrazione nel far fronte alla nuova emergenza”. Perugini ha assicurato il coinvolgimento dell'Autorità di bacino.
Nel pomeriggio verrà effettuata una campionatura del materiale affinché lo stesso possa essere analizzato “per cercare di meglio individuarne la natura e la provenienza”.
Il sindaco s'è detto fortemente preoccupato circa il fatto che fenomeni simili possano ripetersi a ridosso della stagione estiva.
+39 0734.223110
