Virtus Servigliano in serie A si regala Danilo Faso

TENNISTAVOLO – Le Marche tornano nella serie A del tennistavolo maschile grazie alla Virtus Servigliano, che ha dominato il campionato di B1 nella scorsa stagione. Va ricordato che sono 8 le formazioni impegnate in A1 e 16 n A2 (in questo caso divise in due gironi). Far parte delle prime 24 società a livello nazionale rende orgogliosa la Virtus, che catapulta in serie A un paese di 2.250 abitanti. L’impresa porta la firma della società e di tre pongisti protagonisti sul campo: il capitano Matteo Cerza, il cinese Li Weimin e il bulgaro Daniel Gaybakyan, professionisti che hanno sposato in toto la mission della società basata sulla promozione del territorio. E a Servigliano c’è già chi dedica la vetrina del proprio esercizio commerciale alle imprese della Virtus, come nel caso di Foto-Ottica 2F le cui due vetrine d’ingresso sono state colorate con i trofei vinti dal club e una gigantografia ripercorre le tappe storiche della Virtus, nata nel 2011 e arrivata in serie A2 dopo aver vinto sul campo ben 6 campionati. Per rendersi conto dell’impresa della Virtus, basti dire che nel corso della stagione ormai alle porte la truppa giallorossa sarà protagonista a Napoli, Cagliari, Sassari, Pescara, Bari, tanto per citare alcune piazze.

Un lungo campionato con tremila chilometri di trasferte e due voli aerei. Il debutto in campionato verrà celebrato sabato 7 ottobre (ore 15, palasport di Servigliano, ingresso gratuito), contro il Casamassima (Bari). Sarà subito big match dal momento che i pugliesi vengono considerati dagli addetti ai lavori come seri candidati al salto nella massima serie. Intanto la Virtus Servigliano ha messo a segno il colpo del mercato assicurandosi le prestazioni di Danilo Faso, l’enfant prodige del tennistavolo. Danilo ha 13 anni ed è considerato uno dei migliori talenti in circolazione: ha chiuso la stagione 2022/23 da numero due al mondo tra gli Under 13 e partecipa con la Nazionale alle migliori competizioni di categoria tra Europa e Asia. Oltre a Faso, la Virtus si è rinforzata anche con Etim Orok, nigeriano di 19 anni già protagonista del primo posto al torneo Open svoltosi a Senigallia. Squadra robusta, quella della Virtus, con i confermati Cerza, Li Weimin, Gaybakyan e i neo arrivi Faso e Orok. Tornando a Faso, va detto che Danilo aveva bisogno di una squadra di A2 che gli permettesse di fare esperienza tra i senior e così è nata la trattativa con la Virtus, portata a termine in poche ore dalla società guidata dal presidente Fabio Paci. Faso ha origini siciliane, ma da anni viveva in Francia nel miglior centro europeo di tennistavolo. Con la decisione di rientrare in Italia, la famiglia Faso si è trasferita a Terni (Danilo si allena nel centro federale e viene seguito dai tecnici della Nazionale) e da qui la decisione di accordarsi con il team serviglianese. Danilo Faso arriva alla Virtus con la formula del prestito, a fine stagione rientrerà alla Top Spin Messina, club di A1 tra i più quotati in Italia e protagonista da anni sulle scene europee. Alla firma del contratto Danilo Faso è stato ricevuto in municipio dal sindaco Marco Rotoni, tra i primi tifosi della Virtus.

“Ringraziamo il presidente della Top Spin, Giorgio Quartuccio, per aver agevolato il trasferimento in prestito di Danilo Faso – commenta la società serviglianese –. Per noi è un onore avere in squadra il miglior talento del tennistavolo”. Lo scorso campionato era stato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, a festeggiare la Virtus per il salto delle Marche in serie A. Si riparte da quel momento con rinnovata fiducia di far bene nel durissimo campionato di serie A2. La matricola Virtus Servigliano, spinta anche dal club di tifosi Leoni Giallorossi, vuol continuare a stupire.