CALCIO - Il bello del calcio è questo. Quando tutto sembra scontato, le speranze affievolite, il nervosismo incombente, lo scorrere del tempo inesorabile, arriva l’imponderabile. Quella componente che sfugge al calcolo e che diventa precipua, essenziale, fondamentale. Come il gol di Sperotto, subentrato al rosso diretto rivolto a Mane, senza il cui episodio chiave chissà come sarebbe finita. Ma la storia non si fa con i sè o con i ma. Sono i fatti a decretare il cammino di una squadra. Ed oggi la Fermana tutto cuore e grinta, di fronte al proprio pubblico, ha centrato in pieno l’obiettivo da non fallire: la vittoria. Destro si affida nuovamente al 3-4-1-2 posizionando, al centro, Capece e Doninelli al posto degli squalificati Urbinati e Grieco. Sandreani, di contro, opta per il consueto 3-5-2 con il tandem d’attacco Jallow-Marchi. Primo tempo vivace e ritmico da parte dei gialloblù, sempre attenti a sfruttare le incursioni centrali e laterali per affondare il coltello nella piaga Gubbio. Al 6′contropiede in solitaria di Lupoli che scaglia il destro deviato da Volpe, palla che per un soffio sfiora il palo. Al 14′ è di nuovo l’ex Arsenal nella porzione di campo avversaria a spizzare di testa, sulla sfera si avventano Volpe e Da Silva ma è l’estremo difensore rossoblù ad avere la meglio ed ad assicurarsi l’inviolabilità della propria porta. L’assopito Gubbio non riesce a scardinare la retroguardia canarina, subendo le orde fermane velleitarie di gol. Al 27′ calcio piazzato di Da Silva che finisce tra le braccia di Volpe, sprecando così un’altra utile circostanza per schiodare il tabellino. Alla mezz’ora la Fermana rimane orfana di Mane, complice una reazione al di sopra delle righe alle di Malaccari che gli vale il rosso diretto, finendo anzitempo la gara più importante dell’anno. Destro è costretto a rimescolare le carte in tavola inserendo Sperotto al posto di Lupoli, ritornando alla difesa a 4. La risposta del Gubbio arriva al 41′ con una gran botta dalla distanza di Ricci che termina abbondantemente sopra la traversa.
Nella ripresa il match-ball arriva sui piedi, anzi, il piede sinistro di Petrucci ma la palla svirgola di poco al lato destro del guardiapali eugubino complici le prolunghe dello stesso. Al 6′st l’asse del gioco si sposta nell’altra parte del Recchione con Jallow che, di testa, prova a sorprendere Valentini ma la palla sfiora il palo di un soffio. Alla mezz’ora altro brivido per il cordolo difensivo canarino con un tiro dalla distanza di Ciccone che nn impensierisce l’estremo difensore marchigiano. E proprio nel momento in cui non te l’aspetti, al 38′st arriva il traversone al bacio dell’infaticabile Petrucci per Sperotto – il secondo gol di fila casalingo per un difensore – che la infila lì dove Volpe non può arrivare. La Curva Duomo esplode in un boato assordante che zittisce gli avversari e colora di gialloblù tutto il Recchioni, che per tanto, troppo tempo aveva atteso il mutamento di tabellino. Variazione che si trasforma in un +3 in classifica e che avvicina sempre di più i canarini verso l’obiettivo salvezza, a cui manca solo la matematica.
Una vittoria che mancava da due mesi (il 10 febbraio contro il Teramo per 4-2), ossigeno puro per i polmoni d’acciaio della Fermana la cui forza d’animo è più grande di qualsiasi ostacolo, di qualsiasi avversario, di qualsiasi pericolo.
FERMANA – GUBBIO 1-0
FERMANA (3-4-1-2): 1 Valentini, 2 Mane, 7 Petrucci, 13 Saporetti, 14 Capece, 15 Clemente, 20 Doninelli (41′st 23 Favo), 21 Gennari, 25 Da Silva (10′st 18 Maurizi), 29 Lupoli (32′pt 30 Sperotto), 32 Cognigni (41′st 9 Cremona). A disp: 12 Ginestra, 3 Camilloni, 9 Cremona, 16 Rossetti, 17 Sansovini, 18 Maurizi, 19 Ciarmela, 23 Favo, 26 Equizi, 27 Salifu, 28 NAŠIĆ, 30 Sperotto. All: Flavio Destro
GUBBIO (3-5-2): 1 Volpe, 3 Lo Porto (42′st 30 Libertazzi), 5 Dierna, 6 Malaccari, 8 Valagussa (31′st 4 Giacomarro), 9 Marchi, 17 Jallow (17′st 7 Ciccone), 18 Ricci, 19 Piccinni, 23 Kalombo, 24 Burzigotti (1′st 20 Cazzola). A disp: 31 Battaiola, 4 Giacomarro, 7 Ciccone, 13 Paolelli, 14 Bazzoffia, 15 Fontanesi, 16 Pedrelli, 20 Cazzola, 21 Bergamini, 27 Sampietro, 28 Manari, 30 Libertazzi.
Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna
Assistenti: Ruben Liberato Angotti di Bologna e Davide Baldelli di Reggio Emilia
Reti: 38′st Sperotto (F) Ammoniti: 16′ Da Silva (F), 38′ Marchi (G), 32′st Doninelli (F), 45′st Valentini (F)
Espulsi: 29′ Mane (F)
Corner: 2-2
Recupero: 1° tempo 2′; 2° tempo 4'
Note: Fermana in maglia e calzettoni gialli e pantaloncini blu con portiere in muta verde; Gubbio in completo bianco con portiere in muta nera. Terreno in discrete condizioni. Temperatura: 15°C
Spettatori: 1.246 di cui 444 abbonati e 40 provenienti da Gubbio per un incasso di 9.700 €
+39 0734.223110
