La XL EXTRALIGHT® espugna Milano all'overtime

PALLACANESTRO - Dal paradiso all’inferno e ritorno. La solita XL EXTRALIGHT®: a Castellanza prima costruisce la fuga, poi nel finale rischia di buttare via tutto poi agguanta il supplementare e si prende una vittoria di platino sul campo dell’Urania Milano. Priva di capitan Palermo, bloccato da un fastidio muscolare dopo il match di Caserta, i gialloblu toccano anche il +12 a inizio quarto periodo, poi vedono apparire di nuovo i fantasmi: ma Mastellari sulla sirena spedisce il match al supplementare, dove i gialloblu non steccano.

Una partita strana quella del PalaBorsani, tra due squadre che alternano buone cose a errori evitabili. Da blocchi di partenza esce meglio la squadra di casa (in esilio forzato per indisponibilità del PalaLido), che con i guizzi di Sabatini e la massa di Lynch a farsi sentire sotto canestro trovano il massimo vantaggio sul +7 (16-9 al 6’). Ma con Bonacini subito sul pezzo (prova totale dell’ex Forlì: 21 punti, 5 rimbalzi e 9 assist alla fine) e Thompson che prende presto le misure al pivot dell’Urania la Poderosa esce dal guscio. L’equilibrio è totale fino alla fine del secondo quarto, quando la prima tripla di serata di Mastellari spezza l’equilibrio dando il la al mini allungo gialloblu prima dell’intervallo lungo (40-45). Una tripla di Thomas al ritorno dagli spogliatoi spinge i veregrensi al +8 (42-50 al 22’), Milano tiene botta ma quando con due liberi lucrati dall’americano la Poderosa sale a +12 (52-64) con 9’ ancora da giocare la partita sembra, ancora una volta, già nelle mani dei veregrensi. E invece anche stavolta i gialloblu mancano il colpo del ko. Sabatini rimette in carreggiata Milano, il resto lo fa Raivio, che firma il sorpasso lombardo con 28” da giocare (75-74). Thomas fallisce la risposta nell’altra metà campo, il fallo immediato della Poderosa regala due liberi a Sabatini, che non trema (77-74 a 14” dalla fine). La tripla per il pareggio di Thomas sputata dal ferro sembra il canto del cigno per i gialloblu, anche perché a rimbalzo vola Raivio prendendosi il fallo con soli 5” da giocare. Ne basterebbe uno a chiudere i conti, ma la guardia americana fa doppia cilecca, Thompson arpiona il rimbalzo e serve subito Mastellari: tre palleggi, la sirena che sta per suonare, pochi decimi che sembrano infiniti. La palla fa ciuff, 77 pari, si va al supplementare.

Dopo la tripla in apertura di overtime di Sabatini, la Poderosa trova un protagonista in Cucci: due canestri da sotto, uno condito dal fallo aggiuntivo, proiettano di nuovo i gialloblu avanti (82-86 a 2’32” dalla fine), ma quando Sabatini e l’inatteso Bianchi riportano avanti l’Urania (88-86 a 1’ dalla fine) e Thomas lascia il campo con 5 falli la XL EXTRALIGHT® pare di nuovo sull’orlo del baratro. È di nuovo Mastellari dall’arco a ricacciare indietro l’Urania, poi un glaciale Cucci fa 2/2 dalla lunetta per il +3 gialloblu con 21” da giocare. L’Urania avrebbe comunque il tiro del nuovo pareggio, ma Piunti prima e Negri poi non castigano la difesa gialloblu, Cucci arpiona la palla più importante della serata e l’impresa è realtà. Terza vittoria esterna su quattro gare per la Poderosa, che ora ha un obiettivo: sbloccarsi in casa domenica prossima contro Roseto.

Queste le parole di coach Ciani in sala stampa: «Una partita pazzesca sotto il profilo dell’intensità, della fisicità e dell’aggressività. Un po’ meno forse nella cifra tecnica o della qualità di gioco, anche se ci sono stati momenti in cui le due squadre hanno espresso del buon basket. Ma in altri la pressione e l’importanza del risultato non sono state alleate dell’estetica del gioco. Ma è stata una gara in cui ogni pallone è stato combattuto, con tanti contatti, un basket tipico di questo campionato: con tanto equilibrio, partite che si decidono negli ultimi secondi e tante vittorie in trasferta. Abbiamo condotto la seconda parte di gara con buona autorevolezza, poi ancora una volta siamo arrivati al finale sprecando quello che avevamo costruito. Per fortuna Mastellari ci ha spinto verso il supplementare con una giocata di talento e poi nel supplementare la grande voglia di vincere ci ha spinto verso la vittoria. È chiaro che abbiamo ancora molto da fare e molte fasi della partita non ci hanno soddisfatto. Ma stiamo cominciando ad avere la mentalità giusta per arrivare fino in fondo. Finora abbiamo vinto solo fuori casa, ora vogliamo sbloccarci davanti al nostro pubblico: ci mancano sia sotto il profilo emotivo, per i nostri tifosi, che per la classifica».

URANIA MILANO-XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO 88-91 D.T.S.

MILANO: Piunti 7, Pagani, Negri 2, Benevelli 3, Lazzari ne, Montano 7, Giardini ne, Piatti ne, Lynch 16, Raivio 25, Bianchi 6, Sabatini 22. All.: Villa.

MONTEGRANARO: Thompson 21, Miani ne, Angellotti ne, Mastellari 15, Conti, Palermo ne, Bonacini 21, Berti, Thomas 23, Cucci 11, Serpilli. All.: Ciani.

PARZIALI: 18-18, 22-27, 12-15, 25-17, 11-14.

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