CALCIO - La Fermana si rialza subito dopo il passo falso della scorsa settimana e con una grande prova d'orgoglio conquista un buon pareggio col Sudtirol. Al Bruno Recchioni termina 0-0 nella seconda gara consecutiva in casa, al termine di una prestazione gagliarda dei gialloblu e di gran carattere, capaci anche di soffrire e guadagnarsi così un punto più che meritato.
Prima del fischio d'inizio è stato rispettato un minuto di raccoglimento per ricordare il dott. Paolo Cisbani, storico tifoso della Fermana, scomparso in settimana. Cronaca: Dopo i primi minuti di studio al 19'sullo sviluppo di un calcio d'angolo di Giandonato, non arriva nessuno nella mischia e gli ospiti spazzano. Al 30' bella occasione della Fermana: destro di Giandonato dal limite dell'area che finisce sul palo. Replicano i gialloblu al 32' quando, alla pennellata di Giandonato, Zerbo risponde di testa in area mandando la sfera di pochissimo fuori. Al 37' il tiro di Morosini finisce sopra la traversa. Punizione dalla trequarti campo avversaria di Giandonato, al 41', di poco a lato.
Nella ripresa: ci prova subito Zerbo con una conclusione da fuori area che Offredi trattiene. All'11'st pericolosissimi gli ospiti: batti e ribatti in area gialloblu, Fabbri prova a sfruttare l'uscita di Ginestra, ma Urbinati respinge sulla linea. Pericoloso De Rose al 20'st in area, Ginestra parà in due tempi. Al 23'st è annullata la rete al Südtirol. Gran parata di Ginestra al 33'st sulla conclusione a giro di Morosini. Sul finale, al 41'st, punizione da 30 metri di Giandonato, Maurizi di testa, in area, manda di poco sopra la traversa chiudendo di fatto la gara. Domani la squadra tornerà ad allenarsi a Marina di Altidona in vista della gara di mercoledì a Gubbio.
FERMANA - SUDTIROL: 0 - 0
FERMANA (4-4-2): Ginestra, Urbinati, , Soprano, Zerbo (36'st D'Angelo), Misin, Clemente, Sarzi Puttini, Giandonato, Maurizi, Lupoli (36'st Nepi). All Destro
SÜDTIROL (3-5-2): Offredi, Casale, Fabbri, Vinetot, Costantino (22'st Turchetta), Fink, Mazzocchi (17'st De Cenco), Berardocco (17'st De Rose), Ierardi, Tait, Morosini. All: Zanetti
Arbitro: Ricci di Firenze (Bartolomucci di Ciampino, Campogrande di Ro1)
Note: spettatori circa 1000. Ammoniti: Berdocco e Casali. Angolo: 2-2. Recupero: 0'+3'.
LE PAROLE DI MISTER DESTRO E DELL'ATTACCANTE ZERBO
Raffreddato e provato dai mali di stagione, ma contento della risposta data dai suoi, mister Destro si presenta in sala stampa con uno stato d'animo da "bicchiere pieno", dopo il pareggio col Südtirol. "Comotto ha avuto un problemino prima della partita, niente di che, ma abbiamo preferito non rischiarlo - spiega subito, interrogato a riguardo - Penso che abbiamo fatto un'ottima gara. C'è stata gran dedizione, sacrificio, abbiamo preso un palo, avuto delle occasioni. È chiaro che con una squadra così fisica non era semplice per noi, ma siamo stati bravi. Era importante rispondere subito presente, col giusto atteggiamento dopo la scorsa settimana. Abbiamo fatto un'ottima fase difensiva, siamo ripartiti bene tre o quattro volte, contro una squadra che ha grandi valori ed è forte. I ragazzi hanno dato tutto. Ce la siamo battuta alla pari, lasciando magari maggiormente a loro il pallino del gioco". Quanto pochi cambi, risponde: "Non mi sono sentito di cambiare gli equilibri perché stavamo facendo bene. Si cambia quando si è in difficoltà, noi stavamo andando sulla strada giusta". Una menzione di merito a Fofana, classe 1998 buttato in mischia all'ultimo secondo: "Ha risposto bene e fatto una buona prova - commenta Destro - Lupoli e Zerbo si sono mossi bene tra le linee, non hanno dato punti di riferimento. Il bicchiere è pieno. I ragazzi hanno risposto bene, su tutti i palloni, dopo una prestazione non bella da cui venivano, contro il peggiore avversario che poteva capitarci. Non era facile. Sono contento per loro e per il pubblico che ci ha sempre incitato. Un plauso".
Soddisfatto della nuova da lottatore anche Zerbo che non si è mai tirato indietro: "La loro è una squadra molto fisica, noi magari più tecnico-tattici e forse loro hanno più subìto la profondità. Abbiamo preferito maggiormente studiarli e sfruttare le nostre qualità nelle ripartenze per non rischiare. Nell'arco della mia breve carriera ho occupato tutte le posizioni d'attacco. Mi trovo meglio esterno d'attacco, seconda punta. Avevamo tante assenze anche importanti, ma il fatto che siamo riusciti a conquistare un risultato positivo significa che siamo una squadra compatta e unita, con gli attributi. Siamo tutti sul pezzo e col mister non è detto che qualcuno sia titolare e altri no, siamo tutti titolari. Il mister sulla gestione di ognuno di noi punta tanto. Il mio obiettivo è di fare più presenze possibile con qualche gol. Poi la cosa più importante per me è essere al servizio della squadra e ottenere la salvezza".
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