ATLETICA - Nonostante la sua giovane età (è solamente alla seconda edizione), il meeting di Porto San Giorgio è già cresciuto, con numeri che lo rendono uno degli appuntamenti più interessanti dell’atletica leggera marchigiana: oltre cinquanta società partecipanti, con atleti arrivati un po’ da tutta Italia, in particolare Lombardia, Piemonte, Veneto, Trentino, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio, Umbria e Abruzzo. Al termine della giornata è stato assegnato il “Memorial Angelo Pasquale Del Moro” e proprio la scritta “Grazie Pasquale” campeggiava alle spalle del podio, per ricordare un indimenticabile personaggio dell’atletica e dello sport sangiorgese. Il riconoscimento è andato al velocista dell’Alperia Bolzano Luca Lai, autore, con il tempo di 10’’48 sui 100 metri, del miglior risultato tecnico. Tra le donne si è fatta notare soprattutto la poliziotta Elisabetta Vandi, che ha chiuso il giro di pista in 54’’80. È stata poi la volta della classifica di società, che ha visto prevalere il Team Atletica Marche di Porto San Giorgio-Osimo-Corridonia, davanti alla SAF Fermo e alla Collection Atletica Sambenedettese.
Oltre che per il successo generale della manifestazione, avvalorato dalla presenza del presidente della FIDAL Marche Fabio Romagnoli, del sindaco di Porto Giorgio Valerio Vesprini e di tre assessori, la società organizzatrice, l’Atletica Sangiorgese “Renato Rocchetti” può gioire anche per i risultati degli atleti di casa. I due saltatori in lungo, entrambi diciottenni, Filippo Angelini e India Gray, hanno letteralmente volato in pedana, dominando le loro rispettive gare e migliorando nettamente il personal best: Angelini ha superato il muro dei sette metri, atterrando a 7,09 m e India Gray si è avvicinata a quello dei sei metri con un balzo di 5,80 m. Nelle categorie giovanili, spiccano i risultati Emanuele Paris, vincitore dei 60 m ragazzi con il tempo di 8’’02, e Carlo Crosta, primo al traguardo dei 600 m cadetti in 1’31’’06
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