PALLACANESTRO - La Sutor Basket Montegranaro si arrende soltanto negli ultimi possessi alla Bartoli Mechanics Fossombrone, che espugna la Bombonera con il punteggio di 71-69 al termine di una sfida equilibrata, intensa e decisa da pochi dettagli. Una partita combattuta dal primo all’ultimo minuto, nella quale i gialloblù hanno mostrato carattere e presenza, pur non riuscendo a capitalizzare il buon avvio e alcuni momenti favorevoli.
La Sutor aveva iniziato forte, imponendo ritmo e aggressività, ma dopo l’intervallo è incappata in qualche errore di gestione e in alcune disattenzioni che hanno permesso agli ospiti di rientrare e mettere la testa avanti. Nonostante ciò, Montegranaro è rimasta sempre a contatto, costruendosi l’opportunità di giocarsi la vittoria fino alla sirena.
Nel post partita, coach Luca Di Chiara ha riconosciuto i meriti degli avversari, analizzando allo stesso tempo i dettagli costati la vittoria:
“Fossombrone ha giocato una partita di energia e con una presenza mentale notevole, e l’hanno vinta con merito. Noi siamo partiti bene mettendo gli avversari sotto, poi dopo 2-3 minuti del terzo quarto abbiamo iniziato a commettere errori che normalmente non commettiamo, errori di poca lucidità e durezza mentale, sia in alcuni possessi difensivi che offensivi, che non ci hanno permesso di chiudere la partita, e nei quali Fossombrone è stata prontissima e cinica ogni volta.”
Contro una delle squadre più quotate del girone, ogni pausa è costata cara:
“Avevamo contro una delle squadre più attrezzate del girone, e contro un’avversaria così devi giocare sui due lati del campo sempre al massimo dell’attenzione e con un linguaggio del corpo diverso. Difensivamente dobbiamo assolutamente essere più continui e concreti: facciamo ancora tanti errori banali, a volte di atteggiamento, altre di poca presenza, ma comunque difficili da accettare.”
Il tecnico ha comunque sottolineato un elemento positivo importante: la capacità della squadra di restare competitiva per tutta la gara, senza subire parziali decisivi:
“Abbiamo perso stando in partita, senza mai prendere un parziale vero che poteva condizionare irreparabilmente la gara, e questa è la cosa positiva che dobbiamo portarci dietro, perché rimanere in partita con tutti non è per nulla scontato a qualsiasi livello.”
Guardando al percorso della squadra, Di Chiara ha ribadito il valore del lavoro e delle responsabilità in un gruppo giovane ma ambizioso:
“Per un gruppo come il nostro, a cui per sette decimi si richiede per la prima volta di prendersi delle responsabilità, la base di partenza deve essere fatta di sacrificio e abnegazione. Dobbiamo essere più padroni di cosa vogliamo fare, e farlo. Questo è il passo che dobbiamo fare per competere maggiormente con avversarie attualmente più smaliziate e pronte.”
La Sutor esce dalla sfida con rammarico, ma anche con la consapevolezza di essere competitiva contro squadre di alto livello. Il lavoro settimanale sarà ora fondamentale per trasformare queste prestazioni in punti pesanti per la classifica.
Tabellini:
Sutor Montegranaro – Bartoli Mechanics MBA 69-71
Sutor Montegranaro: Apolloni ne, Foresi, Cortese 11, Passarini 2, Bazani 22, Edraoui 3, Felicioni 12, Abbate 3, Pizzuti ne, Torresi ne, Turin 16, Spernanzoni. All. Di Chiara
Bartoli Mechanics MBA: Curic 2, Capodagli ne, Pierucci, Pagliaro 21, Rosatti 9, Vucenovic 4, Arduini 9, Rinaldi ne, Tamboura 11, Fabbri 15, Zenobi, Balisi ne. All. Giordani
Parziali: 16-16, 27-21, 15-18, 11-16.
Progressivi: 16-16, 43-37, 58-55, 69-71.
Uscito per 5 falli: Tamboura (Bartoli Mechanics MBA)
+39 0734.223110
