Fermana, passo falso a Monza ma play off in cassaforte

CALCIO - La Fermana cade al Brianteo cedendo per 3-0 col Monza che, dopo il vantaggio del primo tempo, chiude i conti nella ripresa dimostrando tutta la sua forza. Una gara che la Fermana ha cercato di tenere in equilibrio anche sotto di un gol, per poi vedere uscire fuori tutte le abilità di un avversario costruito per vincere. Nota positiva il ritorno in campo di Maurizi e Valentini dopo lungo tempo.

Cronaca: È il Monza il primo a provarci al 15' con Brighenti in tuffo che spedisce la sfera alta di poco. Un minuto dopo risponde la Fermana con la punizione da 30 metri di Giandonato che mira direttamente in porta, ma finisce fuori. Al 27' conclusione di Ceccarelli che termina fuori di un soffio. Occasione della Fermana al 28': punizione di Giandonato per Lupoli anticipato da Guarna che trattiene la sfera. Al 33' ancora una punizione a giro di Zerbo, Guarna si salva in angolo. Batti e ribatti in area Fermana, al 41' Marconi è l'ultimo a colpire la sfera, ma Valentini salva sulla linea. Sul finale di primo tempo, al 44', il vantaggio del Monza: Armellino su calcio di punizione spedisce direttamente in rete e realizza l'1-0. Nella ripresa le squadre rientrano in campo con gli stessi 11 del primo tempo. Al 7'st punizione di Giandonato, Guarna trattiene. Al 12'st Valentini chiede il cambio lasciando il posto a Pavoni che esordisce in gialloblu. Pericoloso Malcore al 13'st che col sinistro manda fuori di poco. Quindi al 34'st Tentardini realizza il raddoppio. Sul finale, al 43' Chiricò di testa beffa Pavoni e realizza il 3-0. Dopo tre minuti di recupero termina con la vittoria del Monza. Sconfitta comunque indolore per la Fermana che, in virtù dei risultati di oggi è matematicamente ai play off raggiungendo un traguardo storico.

MONZA - FERMANA: 3-0

MONZA (4-3-1-2): Guarna, Galli (37'st Fossati) Brighenti, D' Errico (37'st Tomaselli), Armellino, Marconi, Scaglia, Tentardini, Marchi (21'st Chiricò), Ceccarelli (21'st Reginaldo), Lepore. All: Brocchi.

FERMANA (3-5-2): Valentini (12'st Pavoni), Zerbo (12'st D'Angelo), Misin, Scrosta, Maloku, Sarzi Puttini, Giandonato (22'st Maurizi), Malcore, Sperotto, Fofana (22'st Otranto), Lupoli (35'st Nepi). All: Destro.

Arbitro: Panettella di Bari (Pizzi - Valletta)

Marcatori: 44'pt Armellino; 33'st Tentardini; 43'st Chiricò.

Note: Ammoniti: Sarzi Puttini, D'Errico, Maloku, Zerbo. Recupero: 1'+3'

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Con l’equilibrio che è solitamente lo contraddistingue, mister Flavio Destro si presenta in sala stampa nel post gara per commentare la sconfitta: “Il Monza sicuramente è partito meglio di noi, però il primo tempo tutto sommato si era concluso per 1-0 con un gol su punizione quindi la partita era in bilico ed è stata in bilico fino al secondo gol. Poi – continua il tecnico gialloblu - chiaramente le qualità dei giocatori del Monza in campo aperto sono venute fuori e hanno prevalso. L’approccio al secondo tempo è stato anche buono e abbiam avuto delle occasioni. Pareggiando sarebbe cambiata la partita? Questo chi può dirlo. Sicuramente eravamo partiti meglio noi nella ripresa, con 10 minuti importanti. Poi quando prendi il secondo gol, è chiaro che la partita si chiude e finisce lì. Sapevamo che il Monza ha giocatori molto forti sulle fasce – spiega - non li scopro di certo io: sanno saltare molto bene l’uomo e ci sta che avremmo dovuto soffrire”.

Lo sguardo è già proiettato in avanti, all’ultima di Campionato che per la Fermana sarà il derby con la Sambenedettese. Con la certezza matematica dei play off in tasca, sarà una gara decisiva per conquistare la migliore posizione, dal momento che con la vittoria odierna i rossoblu hanno raggiunto i Canarini a 47 punti: “L’obiettivo iniziale era la salvezza, lo abbiamo centrato abbondantemente in anticipo facendo un grande Campionato e ora abbiamo questa grande possibilità domenica prossima, di migliorare la classifica e dovremo fare sicuramente una grande partita – commenta mister Destro che poi continua - Noi sono mesi che affrontiamo le gare con quattro o cinque assenze importanti. Non abbiamo mai detto niente e non lo faremo nemmeno oggi, ma è chiaro che col passare del tempo le difficoltà si sommano.

Sul cambio del portiere – spiega interrogato a riguardo - volevamo dare un premio a Pavoni, poi Valentini aveva anche qualche problema fisico e abbiamo deciso per questo cambio”.