CALCIO - Dopo l’importante successo esterno al "Del Conero" contro l'Ancona, la Fermana è già chiamata a una nuova sfida. Domenica, alle 14.30, i gialloblù di mister Brini ospiteranno l’insidioso Atletico Ascoli, con l’obiettivo di spezzare il tabù delle vittorie casalinghe. La Fermana non ha ancora conquistato un successo tra le mura amiche in questo campionato: l’ultima vittoria risale allo scorso aprile, quando militava ancora in Serie C.
L’Atletico Ascoli arriva al "Recchioni" occupando la sesta posizione in classifica con 29 punti, a soli tre punti dalla zona playoff. La formazione allenata da mister Seccardini ha costruito gran parte del suo bottino lontano da casa, raccogliendo ben 17 punti in trasferta, un dato che deve mettere in guardia i canarini. In settimana, dalle dichiarazioni della squadra ascolana emerge un chiaro obiettivo: puntare ai tre punti. Nonostante una posizione di classifica relativamente tranquilla, l’Atletico Ascoli non si accontenterà di un pareggio, alimentando l’ambizione, neanche troppo velata, di centrare un posto nei playoff.
La Fermana, dal canto suo, ha mostrato segnali incoraggianti nel derby con l’Ancona. La squadra, concreta e attenta, ha saputo concedere poco all’avversario, mettendo in pratica le indicazioni di mister Brini: semplicità, pragmatismo e capacità di sfruttare le occasioni. Tuttavia, per dare un reale significato al successo contro i dorici, sarà fondamentale ottenere continuità di risultati.
Grazie alla vittoria sull'Ancona, i gialloblù sono usciti dalla zona di retrocessione diretta, portandosi al terzultimo posto con 17 punti. Ma la situazione resta estremamente fluida: tra il Roma City, primo club in zona salvezza, e la penultima Civitanovese ci sono appena cinque punti di distanza.
Una vittoria contro l’Atletico Ascoli rappresenterebbe non solo un segnale forte per invertire il trend negativo, ma anche un’iniezione di fiducia per affrontare con maggiore determinazione il prosieguo della stagione. Il percorso per la salvezza è ancora lungo e pieno di ostacoli, ma fare punti al "Recchioni" potrebbe rappresentare una svolta, soprattutto sul piano mentale, per guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Paolo Catena
Foto di Jacopo Chiappini