CALCIO - La Fermana non vince da due mesi. L’ultimo successo risale al 22 settembre, quando i gialloblù s’imposero per 1-0 sul difficile campo dell’Atletico Ascoli. Da allora, la squadra canarina ha raccolto solo 4 punti in 9 partite, precipitando all’ultimo posto in classifica con 8 punti. A due lunghezze si trovano Notaresco e Civitanovese, mentre la prima squadra in zona salvezza, l’Avezzano, dista già 5 punti.
Domenica, proprio l’Avezzano sarà l’avversario della Fermana allo stadio "dei Marsi-Sandro Cimarra". Un confronto complicato contro una formazione in grande forma, guidata da mister Sandro Pochesci, che ha conquistato 10 punti nelle ultime 5 gare. Un cammino impressionante, considerando che l’Avezzano aveva iniziato il campionato con 5 sconfitte consecutive. Un esempio di riscatto che dovrebbe fungere da stimolo per i canarini, i quali, con due vittorie di fila, potrebbero tornare a respirare.
Nonostante il periodo nero, la tifoseria della Fermana continua a sostenere la squadra con grande passione, sia in casa sia in trasferta. Un attaccamento che si rinnova anche questa settimana, con diversi sostenitori pronti a raggiungere Avezzano, rafforzando il gemellaggio storico tra le due tifoserie. Toccherà però ai giocatori ripagare questa fedeltà, regalando finalmente una vittoria ai propri tifosi.
La partita contro il Sora, domenica scorsa, ha evidenziato i problemi cronici della Fermana: grande impegno ma poca concretezza sotto porta. Tre nitide occasioni da gol sciupate contro i laziali si aggiungono a una lunga lista di errori in zona offensiva. I numeri sono impietosi: 7 gol in 12 partite, di cui solo 4 su azione. Una sterilità offensiva che non può più essere ignorata.
La società sta già valutando rinforzi per il mercato, ma nel frattempo la squadra di Bolzan deve stringere i denti. Contro l’Avezzano serviranno corsa, carattere e determinazione per affrontare una formazione in fiducia. Vincere non è solo fondamentale per la classifica, ma anche per sbloccare una squadra che appare mentalmente frenata.
La Fermana non può più permettersi esitazioni: serve una svolta, e serve subito. Una vittoria, domenica, potrebbe essere l’inizio del riscatto.
In occasione della partita con l’Avezzano, la Fermana indosserà una maglia celebrativa speciale, arricchita dallo stemma delle dieci contrade della Cavalcata dell’Assunta. Un gesto simbolico per sottolineare il legame indissolubile tra la squadra, la città di Fermo e la sua tradizione più antica. Un ulteriore stimolo per i giocatori, chiamati a onorare non solo i colori gialloblù, ma anche la storia e l’identità della loro comunità.
Paolo Catena