ATLETICA LEGGERA - L’atletica leggera ha fatto nuovamente tappa ad Ancona, dove è andato in scena il secondo meeting dell’anno e, per il Team Atletica Marche, sono arrivate subito buone notizie dal settore ostacoli. Angelica Ghergo ha volato tra le barriere dei 60 m allieve, fermando il cronometro sotto i 9 secondi, 8’’98. L’osimano Simone Romagnoli si è imposto nella finale della stessa gara al maschile, dopo aver limato di due centesimi il suo personal best in qualificazione, 8’’32. Benedetta Trillini, al primo anno della categoria juniores, si è riproposta sopra l’1,70 m nel salto in alto, 1,71, dopo la prima uscita stagionale alla stessa quota. Ha fatto il suo esordio in pista Greta Rastelli, subito veloce nei 60 m in 7’’78, mentre lo junior Edoardo Giommarini ha aggiunto 10 cm al suo miglior risultato nel salto con l’asta ed è salito fino a 4,40 m; Emanuele Ghergo si è difeso nel lancio del peso, 11,79 m, e Simone Monzani, dall’alto dei suoi trentanove anni, ha chiuso i 200 m in 22’’99.
Nel meeting giovanile del mattino, la portacolori dell’Atletica Sangiorgese Claudia Boccaccini è stata doppiamente brava: si è nettamente imposta su un lotto di oltre 40 concorrenti nel salto in lungo cadette, con un bel balzo di 5,20 m, ed ha eguagliato il suo miglior risultato nel salto con l’asta, 2,70 m. Francesca Cuccù, allieva di Guglielmo Colucci, dopo il primato regionale nel salto triplo, è tornata al suo primo amore, le prove multiple, e ha raggiunto 2825 punti nel tetrathlon, ottenendo le sue migliori prestaioni nel salto in alto, 1,53 m, e negli ostacoli, 9’’46. Matteo Tassetti ha vinto la gara del lancio del peso ragazzi, con la misura di 11,63 m; nei 600 m si sono migliorati i due sangiorgesi Pietro Crosta e Filippo Tarantini, rispettivamente secondo in 1’45’’56 e quinto in 1’47’’41.