CIVITANOVA MARCHE - Karim Najat è una giovane donna di 35 anni, mamma di un bimbo di 7, che vive a Civitanova Marche e sta affrontando una dura battaglia contro un tumore al cervello. Da qualche giorno insieme alla sua famiglia ha raggiunto la Germania, dove potrà accedere ad una nuova terapia oncologica. “Andrà tutto bene - ha affermato la donna in un video girato durante il viaggio -. Sono emozionata, non riesco a parlare, grazie con il cuore a tutti”.
A sostenerla in questo periodo complicato c'è Progetto G.a.i.a. Onlus, associazione marchigiana nata nel 2017 nel reparto e per il reparto di Oncoematologia dell’ospedale Salesi di Ancona. Una realtà composta dai genitori che in questi anni, hanno vissuto in prima persona la vita del reparto e che hanno capito, come oggi più che mai, come unirsi sia fondamentale per andare avanti. “Il nostro progetto - racconta il presidente Filippo Marilungo - ha lo scopo di aiutare e portare a livelli superiori la ricerca contro il cancro, ma anche di aiutare in maniera concreta e fin da subito il reparto”.
Progetto G.a.i.a. ha così deciso di attivare una raccolta fondi a favore di Karim attraverso la piattaforma di crowdfunding gofundme.com, per raggiungere l'ambizioso obiettivo di 20.000 euro, risorse necessarie per affrontare le cure a cui dovrà sottoporsi la donna.
“Karim è una persona speciale - rimarca Marilungo - ed è dotata di una forza straordinaria. Nel nostro piccolo vogliamo aiutarla in questa sfida veramente difficile, coinvolgendo e sensibilizzando più persone possibili. Siamo consapevoli che da un punto di vista economico la nostra regione e il nostro Paese stiano vivendo una fase drammatica, ma sappiamo anche che gli italiani in queste circostanze sanno veramente dare il meglio”.
In questi anni l'associazione si è impegnata in diverse campagne di sensibilizzazione, sempre supportata sempre dal primario Paolo Pierani, oggi in pensione. “I proventi - prosegue il presidente - hanno finanziato il centro di ricerca pediatrico più grande d'Europa, il Citta della Speranza di Padova, con i quali abbiamo 'adottato' un ricercatore e aiutato il nostro reparto di Oncoematologia del Salesi acquistando beni come giochi per i bambini, elettrodomestici per la cucina dei genitori infine aiutato famiglie in difficolta”.
Ma l'attività non si è fermata neanche durante l'emergenza Covid. “Abbiamo fatto sempre sentire il nostro contributo a chi è stato impegnato in prima linea nella lotta a questo virus. Un'iniziativa importante è stata quella di consegnare, nei vari reparti e alle istituzioni impegnate nell'emergenza, le colombe in segno di vicinanza e sostegno”.
Adesso tutti gli sforzi dell'associazione sono concentrati su Karim e sul suo stato di salute, con una campagna di informazione che ha già permesso di superare i 7.000 euro di donazioni e che nei prossimi giorni subirà un'ulteriore accelerazione. “Dobbiamo fare presto - conclude Marilungo - e per questo invitiamo i cittadini a visitare la nostra pagina Facebook e a donare attraverso il link https://www.gofundme.com/f/un-aiuto-per-curare-najat?fbclid=IwAR1ESwz2i9qMfXQ-HMtk4Eb1HEiRzvJioxOqUlY-L1pDeFyBm3wDQzw2jz8. Un ringraziamento va a tutte le persone che continuano a rimanerci vicine e a quante, nei prossimi giorni, decideranno di unirsi a noi”.
GUARDA IL VIDEO DI KARIM SU: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=584899122138760&id=166242914004385
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